L'Isola non vuole fermarsi. Battuto il Castrovillari
L'Isola non vuole fermarsi. Battuto il Castrovillari

Castrovillari 1 Isola Capo Rizzuto 2

CASTROVILLARI: Barilaro (94) Raiola (95), Bravoco (dal 17 st Sarli),Okoroji, Rizzuti (95) (dal 13’st Donato), Bertini, Lombardi, Ganje, Villa, La Canna, Galetti (dal 27’st La Barbera) In panchina: Chimenti, Di Marco, Liotti, Basile. Allenatore: De Rosa

ISOLA CAPO RIZZUTO: Voce, De Luca (13’ st Rocca), Scuteri, Leone, Minutolo, Mercurio, Russo (13’ st Mercurio), Campagna, Turano (26’ st Bruno), Cosentino, Alassani. In panchina: Starage, Geraldi, Nicastro, Grandinetti. Allenatore: Caligiuri

Arbitro: Milone di Taurianova (Esposito e Zangara di Catanzaro)

Marcatori: 42’pt Rurano (IC), 3’st Galetti, 24’st Cosentino (IC) Note: Spettatori 400 circa. Ammoniti: Barilaro,Sarli e Ganje per il Castrovillari. Scuteri,Munutolo e Campagna per l’Isola Capo Rizzuto. Recupero 2’pt+ 4’s

CASTROVILLARI - Non meritava la sconfitta il Castrovillari di De Rosa, anche se la prestazione dell'undici rossonero non è stata delle più eccellenti. Ma a complicare la vita ai Lupi del Pollino ci ha pensato anche - e non poco - il direttore di gara Stefano Milone della sezione di Taurianova che oltre a prodursi in una serie di errori arbitrali di evidente fattura, con la sua direzione di gara ha innervosito gli animi di un match già condito di suo di tanto agonismo. Come nota stonata di una giornata grigia per il Castrovillari calcio vale più questa che la sconfitta in se. L'Isola ha meritato la vittoria solo per essere stata cinica al momento giusto ed aver "punito" gli avversari che hanno sbagliato tanto sotto la porta avversaria. E nel calcio gli errori si pagano in termini di reti e punti. Vola l'Isola verso la parte alta della classifica ed i rossoneri perdono tre punti importanti che potevano servire a tenere testa alle rivali. Tra gli uomini di mister Caligiuri sicuramente Alassani, vecchia conoscenza del Castrovillari, che si è reso pericoloso e vivace in più occasione dando molto lavoro al reparto difensivo delle fasce. Nel primo tempo c'è solo il Castrovillari. Spinge, produce occasioni, ma non concretizza fino al 22'pt quando da una punizione di La Canna esce la pennellata per la gamba di Villa che entra in area e buca la rete di Voce. Esulta la tribuna. Ma l'arbitro smorza in gola l'urlo della gioia rossonera annullando la rete per una presunta carica sul portiere inesistente. Il "Mimmo Rende" diventa per diversi minuti una bolgia infernale contro il direttore di gara. Ma i Lupi del Pollino non demordono e vogliono fare risultato. Ci prova La Canna al 24'pt ma l'attento portiere ospite devia con i piedi. Si supera l'estremo difensore isolano al 27'pt su Rizzuti che da vicinissimo si vede negare il goal. L'assedio rossonero continua con Galetti che al 34'pt sfiora il palo e Gangje che al 36'pt con una botta al volo tira di poco fuori. Troppe reti sprecate vengono punite dagli ospiti che nel miglior momento dei padroni di casa si lanciano in avanti con Turano e trovano la rete. Il giocatore dell'Isola servito in area di rigore batte Barilaro in uscita. Vantaggio ospite. Nella ripresa il Castrovillari parte forte. Vuole il pareggio che arriva con Galetti che al 3'st approfitta di un retropassaggio errato della difesa isolana e sulla ribattuta del suo primo tiro insacca la rete dell'uno a uno. Al 15’st ancora Galetti di testa si vede negare la rete da un salvataggio sulla linea, poi al 20’st è Okoroji che ci prova di testa. Ma quando sembra che il Castrovillari possa portare a casa la rete del vantaggio ecco la beffa. Da una palla inattiva al 24'st Cosentino punisce i Lupi di De Rosa che accusano il colpo. Salta la concentrazione e l'ansia da prestazione prende il sopravvento. Si tenta di fare risultato ma è troppo tardi. L'arbitro tra le ennesime proteste per un fallo di mano giudicato involontario fischia la fine di una gara che riserverà molti nervosismi anche negli spogliatoi.

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