Cari Allenatori,
a chiusura di un anno inteso e ricco di attività mi sembra doveroso salutarvi con una lettera aperta con la quale augurarvi un nuovo anno ricco di successi e soddisfazioni.
Il 2013 è stato per la nostra associazione un anno ricco di avvenimenti e di importanti traguardi raggiunti grazie soprattutto alla vostra fiducia nei nostri confronti.
Numerosi sono stati gli obiettivi per i quali non era facile raggiungere il successo ma che ci hanno visto sempre impegnati: abbiamo superato la soglia impensabile dei 500 associati in poco più di un anno di gestione; abbiamo tanti nostri associati che hanno assunto incarichi di livello Nazionale Mesiti consigliere nazionale, Modafferi delegato assembleare FIGC, Salerno, Campolo, Bruni e Sergi delegati a rappresentare gli allenatori professionisti di seconda categoria, De Rosa e Tortelli rappresenteranno invece i professionisti di prima categoria; per la prima volta su nostra iniziativa tutti i Presidenti Regionali all'unanimità hanno condiviso e sottoscritto un documento riguardante la modifica dello Statuto Nazionale.
Fiore all'occhiello di questo anno il successo che abbiamo avuto con la nostra iniziativa del “Premio Allenatore dell'Anno” molto apprezzato sia dal massimo dirigente nazionale degli arbitri, Marcello Niccchi sia dal nostro presidente Ulivieri entrambi presenti nella serata conclusiva, tanto che nell'ultima assemblea nazionale dei presidenti regionali è stato richiesto il questionario relativo al Premio. È emersa la volontà di estendere l'iniziativa in tutte le regioni d'Italia. A tal proposito mi preme congratularmi con il Presidente CRA-AIA, Stefano Archinà, e con tutti i dirigenti regionali per la promozione ad arbitro internazionale della Signorina Valentina Garofalo di Vibo Valentia, segno che il lavoro di qualità porta sempre a risultati eccellenti.
Mi rammarico di non riuscire sempre a far definire in modo positivo le pratiche della commissione nazionale del Fondo di Solidarietà. Diversi colleghi si sono viste respinte le richieste poiché prive di riscontro del pagamento delle quote associative negli anni interessati dalle vertenze economiche non soddisfatte dalle società. L'invito pertanto è quello di effettuare il pagamento della quota associativa al più presto al fine di evitare spiacevoli situazioni nelle quali per pochi euro non versati non si ha diritto a migliaia di euro dal fondo di solidarietà.
Ricordo, infine, che bisogna partecipare ai corsi di aggiornamento obbligatori indetti dal settore tecnico. Ogni allenatore deve frequentare 15 ore di aggiornamento in tre anni pena la sospensione dall'albo. Siamo partiti anche in Calabria organizzando il primo corso a Catanzaro. nei primi giorni del nuovo anno saranno indetti altri corsi nelle altre province. Vi invito pertanto a seguire le istruzioni pubblicate sul nostro sito www.aiaccalabria.com per poter effettuare l'iscrizione ai Corsi Territoriali organizzati dall'AIAC. Tutti i nostri associati riceveranno uno sconto di 10 euro sulla quota d’iscrizione.
Spero che il 2014 sia un anno di successi ancora più importanti per tutti.
Auguro agli allenatori, ai calciatori, ai dirigenti, agli arbitri e a tutti gli sportivi di dar vita ad un anno ricco di soddisfazioni e raggiungimento delle mete prefissate, ma soprattutto di esempi di lealtà e sportività, all'insegna del divertimento e della gioia, perché il calcio si ama, e se si ama bisogna dare buoni esempi ai nostri giovani.
Buon 2014 a tutti voi ed ai vostri cari.
Raffaele Pilato
Presidente AIAC CALABRIA