Nonostante la pesante sconfitta in casa della Palmese ha ripreso, nonostante le piogge di questi giorni, a lavorare con il giusto entusiasmo il Corigliano Schiavonea. Per i bianco azzurri in questa fase iniziale della stagione, mal di trasferta, quattro sconfitte ed un pareggio, ma discreto finora il ruolino tra le mura amiche, tre vittorie e due sconfitte complice la gara persa a tavolino contro il Nausicaa. Il presidente Cosimo Elia - “ purtroppo la squadra è arrivata alla partita di Palmi con una rosa dimezzata da infortuni e squalifiche. Abbiamo resistito ben poco contro un ottimo avversario. Sono certo che ci rifaremo presto, la speranza è quella di tornare a fare punti sin da domenica prossima, giornata nella quale verrà a farci visita il Castrovillari Calcio, nostra rivale storica e formazione di grandissima qualità.” I rossoneri sono un avversario temibile e che attraversa un ottimo momento di forma. Ancora Elia - “la soddisfazione maggiore del nostro corso societario è proprio l'essere tornati a giocare contro gli avversari di sempre. Corigliano è tornata ad essere una piazza importante, tornano a scendere in campo al Città di Corigliano avversari di blasone, abbiamo realizzato l'obbiettivo che ci eravamo prefissi alcune stagioni or sono. Ora ovviamente non vogliamo fermarci, e lo dico a chiare lettere, nelle prossime settimane faremo di tutto per rinforzare la squadra. In queste prime giornate ci siamo resi conto del nostro valore, delle nostre qualità e delle lacune, interverremo per rendere la nostra formazione ancora più competitiva.”Un pensiero finale il patron lo riserva agli skizzati, ultimamente alle prese con qualche frizione interna al gruppo stesso- “spero i tifosi possano ritrovare a breve l'entusiasmo e l'armonia interna di sempre. Rappresentano per noi dirigenti e per i giocatori uno stimolo ed uno sprono.” In casa bianco azzurra la preparazione è ripresa senza particolari intoppi, in vista della partita di domenica contro il Castrovillari lo staff tecnico spera di recuperare gli atleti ultimamente un po' sofferenti, su tutti il portierino Bouallegue, alle prese con un fastidioso problema ad una mano.