CASTROVILLARI - TAURIANOVESE 4-0
Castrovillari: Barilaro, Storino (34’ st Raiola), Bravoco, Ferraro, Rizzuti ( 10’ st Donato), Bertini, Lombardi, Ganje, Villa, La Canna, La Barbera ( 11’ st Opoku)
In panchina: Anastasia, Stillitano, Di Marco, Aronne.
Allenatore: De Rosa
Taurianovese: Spingola, Rettura, Barreca, Nucera, Guido ( 8’ st Carbone), Spoleti ( 23’ st Secondi), Alampi ( 4’ st Gareffa), Vitale, Siclari, Cibri, Tuoto.
In panchina: Zito, Brancati, Amendola, Cirillo.
Allenatore: Giovinazzo.
Arbitro: Sicilia di Locri ( Olivadoti e Montesanti di Lamezia Terme).
Marcatori: 38’ pt Villa, 17’ st Villa, 21’ st Opoku, 33’ st Villa. Note: spettatori 600 circa. Ammoniti:Ferraro e Villa per il Castrovillari; Rettura, Nucera e Guido per la Taurianovese. Recupero: 0 pt, 2 st
CASTROVILLARI - Tripletta dell'italo argentino di maglia rossonera Mauricio Villa e una rete di Opoku sono il piatto amaro rifilato dall'undici di De Rosa alla Taurianovese dell'ex Giuseppe Peppe Giovinazzo. Nella decima di campionato il Castrovillari è un "lupo" affamato di reti che sfodera i suoi pupilli migliori per fare male agli ospiti con una prestazione convincente. Giocano, girano la palla, si cercano e si intendono li davanti gli attaccanti rossoneri, mentre dietro la difesa fa buona guardia e lascia giocare un centrocampo che supporta le azioni offensive. E' una sinfonia di gioco che produce una musica che riempie il cuore dei tifosi con quattro reti che lanciano il Castrovillari verso la zona alta della classifica e che la squadra per intero dedica interamente al patron Di Dieco, colpito in settimana da un improvviso lutto familiare. Villa partito in sordina dopo le prime gare di campionato ormai ha preso il vizio del goal e diventa uomo partita ben supportato da tutta la formazione di De Rosa. La Taurianovese gioco bene la prima parte di gara fino alla prima rete rossonera. Poi sembra sentire il colpo e gli affondi successivi e capitola contro i padroni di casa motivati a regalarsi la sesta prestazione utile consecutiva. E' la Taurianovese a rendersi pericolosa al 16'pt con Libri che da posizione centrale scalda le mani a Barilaro che è costretto a rifugiarsi in angolo. Poi è Lombardi a provarci da sinistra (31'pt), seguito da due tentativi (al 33'pt e al 35'pt) di La Barbera che dal centro prima si fa ribattere un tiro da un avversario, poi spara di poco a lato. Sono i tre acuti che annunciano la rete che arriva al 38'pt con un delizioso tocco di esterno di Villa. Sguscia dalla marcatura di un avversario, si gira e di esterno fa sedere il portiere (l'ex rossonero) Spingola e gonfia la rete per il vantaggio dei lupi del Pollino. Nella ripresa è La Barbera che ci prova nei primi minuti. A lui risponde Vuoto (8'st) dalla destra prima della punizione da brivido di Libri (scaturita da un fallo contestato dalla difesa rossonera) che fa tremare il set rossonero. Ma il Castrovillari non si spaventa. Corre e macina metro dopo metro il terreno di gioco alla ricerca del raddoppio. E' il caparbio Lombardi (che mi muove con grande estro e velocità sulla fascia) a trovare il rigore. Entra in area palla al piede e viene falciato da Rettura. Per l'arbitro Sicilia non ci sono dubbi. Dagli undici metri è ancora Villa a tirare sicuro alle spalle del portiere (17'st). Le due sostituzioni di mister De Rosa portano a far giocare ancora meglio il Castrovillari che ha fame di vittoria. Al 20'st è Opoku che la mette dentro di testa dopo dieci minuti dal suo ingresso sul terreno di gioco. Da li in poi è tutta in discesa la gara dei lupi del Pollino. La quarta ed ultima rete rossonera è la rappresentazione perfetta della profonda sintonia dell'attacco. Villa ruba palla, serve il suo compagno di squadra La Canna che gli pennella un assist aereo che il bomber italo argentino deve solo appoggiare di testa alle spalle di Spingola. E' tripudio.
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