Rende: Marchese 6.5, Fiorellino 7, Miceli 6.5, Occhiuzzi 7, Florio 6,5, Carnevale 7, Dotro 8.5 ( De Francesco 7 ), Tuoto 6,5, Provenzano 6,5, Ambrogio 6,5 , Spanò 6.5 All. Aceto 7
Rovito: Granata 5.5, Calabria 6 ( Scarnati 6 ), Chiappetta 6 , Fucile M. 6, De Stefano 6,5, Fucile V. 5,5 ( Presta 6,5 ), Viviani 6, De Rose 6, De Simone 6, Gallo 6 ( Policicchio 6 ) Frazzetto 6 All. Corbo 6
Arbitro : Manes di Paola 6
Marcatori: 5', 18' e 35' Dotro, 72' De Francesco
 
 
 
 
 
RENDE. Notte insonne per il talentuoso Dotro che con una tripletta di splendida fattura davanti ai propri tifosi ha impachettato una vittoria che sa di promozione. Ottimo l’approccio dell’intera squadra biancorossa alla partita, ottima la condizione di forma e perfetti i meccanismi tattici, fattori che mescolatosi hanno piegano un Rovito dignitoso e vivace in cui i tanti giovani ben guidati e addestrai da Corbo, tecnico emergente, hanno fatto una buona impressione dando alla propria tifoseria ampie garanzie in prospettiva della disputa dei play out ormai sempre più ingombranti sullo sfondo presilano.
            I tifosi biancorossi sono la cornice d’oro della vittoria del Rende cantando e gioendo sin dal calcio d’inizio meritandosi così la palma d’oro di un film girato in poco meno di un anno ma che contiene l’esperienza di qurant’anni nobili e vissuti con intensa armonia.
            5’pt la tribuna coperta del “M.Lorenzon” esplode, Dotro lavora bene un pallone dai venticinque metri e si libera al tiro, sorprendendo Granata non esule da colpe, e siglando il vantaggio che se non matematicamente consente al Rende di Mario Pellicori di mettere le mani sul titolo a pregustare il sapore della promozione.
            Al 7'pt Spanò entra rapidamente in area e con un rapido gioco di gambe finta e sinistra e si porta a destra verso l’interno calciando di prima intenzione e mandando di poco alto sulla traversa.
            Al 18' pt Provenzano ben appostato in area per una volta smette i panni di bomber e si veste da assist-man consegnando in area di testa a Dotro una ghiotta occasione che il talento vibonese morde con assoluta forza siglando il gol del doppio vantaggio.
            Al 28’pt è bravo Tuoto a lanciare nel corridoio Provenzano che si incunea in area entrando dal vertice destro e calciando con forza in porta ma la risposta di Granata è pronta e spettacolare.
            Al 35’ pt Provenzano imbeccato in area prende in pieno la traversa che fortuitamente mette la palla sui piedi di Dotro che da ottima posizione sigla la prima tripletta stagionale meritandosi la standing ovation della platea dello stadio “M. Lorenzon”, accesa e passionale.
            Il Rovito non fa da spettatore e prima con De Simone e poi con Gallo tenta la conclusione dalla distanza senza impensierire Marchese.
            Il secondo tempo si apre con diverse novità tattiche nello scacchiere ospite allenato dal bravo Corbo ma questo Rende, un lusso per la categoria, non concede opportunità se non una sola a Presta che di testa manca di poco il gol della bandiera. Gol che invece trova De Francesco neo entrato al 27’st che con abilità cala in campo il poker su calcio piazzato confermando le proprie doti balistiche sui calci da fermo.
            Il quarto gol è probabilmente la chiave di lettura della forza del Rende rinvenibile in una panchina di qualità, in un gruppo storico capace di fare da collant nello spogliatoio, in una dirigenza diligente e attenta sotto il profilo gestionale e soprattutto un successo costruito con l’aiuto di un pubblico unico, presente e caloroso che ha sostenuto la squadra sin dalle prime amichevoli estive, entrando in una nuova dimensione con il cuore imbrattato da sentimenti di odio e amore.       
            Emilio Pellicori