L’inizio positivo della stagione attuale ricorda molto quello di due anni fa da parte dell’Acri con allora trainer Francesco Ferraro oggi tecnico dell’Hinterreggio. Evidentemente al tecnico di Polistena piace partire forte in modo da mettere al sicuro molto fieno in vista di momenti o periodi meno belli. Partenza forte che come allora, non deve essere solo attribuita al responsabile tecnico ma a tutto il gruppo che ruota attorno a se. Al “ Dino Liotta” di Licata non era assolutamente facile giocare, rincorrere l’avversario o prodursi in sgroppate sulle fasce laterali considerato il gran caldo a volte insopportabile che gli undici reggini hanno dovuto patire. Se Cortese e compagni fino alla fine hanno corso, manifestando nonostante tutto freschezza atletica il merito è da attribuire al Preparatore atletico Carmelo Praticò bravo nella gestione fisico atletica dei ragazzi. Se il giovane Parisi per la seconda settimana consecutiva è riuscito a mantenere inviolata la propria porta il merito oltre ad essere suo è anche da dividere con chi in questi ultimi due anni ( Salvatore Periti) lo ha preso in consegna facendolo crescere non solo dal punto di vista tecnico ma anche in quello della personalità . Urla, si fa rispettare nelle uscite, funge da guida per il reparto difensivo, per Alessandro Parisi è un momento davvero magico. La sua crescita è anche il merito del più esperto De Luca bravo a guidarlo, stimolarlo a fare sempre bene durante gli allenamenti, oltre a incoraggiarlo durante le gare ufficiali. Se la squadra anche a Licata nonostante un organico molto giovane è riuscita ad eseguire alla perfezione i dettami tecnici e tattici assegnati dal trainer Ferraro significa anche che questo è un gruppo ( ci piace sottolineare gruppo) voglioso di imparare, di crescere ma soprattutto di mettersi a disposizione l’uno con l’altro. La vittoria di questa settimana è stato il frutto di un gioco d’assieme dove tutti nessuno escluso ha fatto oltre quello che di norma gli competeva. L’Hinterreggio ad oggi ( nonostante le due vittorie di seguito) non è una squadra capace di vincere il campionato, ma sicuramente la riteniamo all’altezza di poter brindare alla salvezza con molte giornate di anticipo. E se poi il Presidente Pellicanò riuscirà a regalare al proprio tecnico un attaccante in grado di superare la doppia cifra, allora si che le carte in tavola potrebbe anche cambiare. Per il momento è giusto che si navighi a vista tenendo sempre gli occhi sempre aperti non solo su quello che succede in campo ma anche sul fronte del mercato dove il DS Rappoccio ( lo ha dimostrato in questi anni) rimane sempre vigile in attesa di piazzare il colpo dell’anno. Archiviata la trasferta di Licata si pensa a partire da oggi su come battere il Rende prossimo avversario a Ravagnese . La squadra cosentina che annovera tra le propria fila l’ex Vicari a Reggio verrà per vendicare la brutta legnata subita sul proprio campo dalla corazzata Savoia, oltre ad invertire la marcia che la vede sempre ferma in coda a zero punti. Rende certamente arrabbiato, ma anche un Hinterreggio gasato, che proprio nella prossima sfida potrà fare affidamento dopo la squalifica di Scoppetta e Ginobili.