Audace Rossanese-Acri 5-3
Marcatori: pt 8' Maio, 12' De Lorenzo, 18' Okoroji, 20' Jimoh, 25' Provenzano (rigore), 32' Gallo, st 28" Salandria, 41' Provenzano.
Rossanese: Carnevale 5.5, Carelli 5,5, Spasiano 6.5. Okoroji 8, Granata 6, Fazio 6 (39' st Molinaro sv), Salandria 6.5, Scamato 6,5, Maio 7, Jimoh 7.5 (41' st Chiappetta sv), De Lorenzo 6.5 (36' pt Paonessa 6). Ali. Cipparrone.
Acri: De Lucia 5, Covello 5.5, Luzzi 5.5, Perri 5, Levato 6, Scartato K.5, Carrieri 5 ( 17' st Sesti), Cavatorti 5, Gallo 5, Provenzano 6, Zicarelli 5 (30' st Sommario sv). All. Perrelli.
Arbitro: Cavaliere di Paola 6 (Olivadoti e Mondella di Lamezia).
ROSSANO. Gara impeccabile dell'Audace Rossanese. Nulla a che vedere con la squadra vista in casa in coppa Italia, anche se c'è ancora qualcosa da limare in difesa. Rossoblu aggressivi e determinati, con il reparto offensivo che impressiona per la qualità e la quantità di soluzione trovate. Ottima prestazione, alla sua prima presenza in squadra per Jimoh, subito entrato in sintonia col resto della squadra, mentre incanta il talento di Okoroji, autore di un gol stellare dai quaranta metri. Sono i padroni di casa ad imprimere il ritmo di gioco e già all'8' arriva la rete del vantaggio con un fine tocco di esterno sinistro di Maio su assist di De Lorenzo che lancia la sua discesa sulla sinistra. Un minuto dopo ghiotta occasione per Salandria, che però, solo davanti al portiere, sbaglia grossolanamente. Il raddoppio per l'Audace arriva al 12' grazie alla percussione di De Lorenzo, che coglie in controtempo il portiere avversario.
Ma l'Audace è davvero inarrestabile. Ritmo del gioco alto, centrocampo che pensa e funziona a dovere, reparto avanzato sempre pronto. Al 16' calcio di punizione in favore dei rossoblu. Siamo quasi sulla linea di centrocampo e sul pallone arriva il capitano Ohoroji. Il tiro sembra innocuo ed invece ne viene fuori una parabola vincente che si insacca alle spalle di De Lucia. Pubblico in delirio. I gol da copertina non sono finiti qui. Al 22' splendida rovesciata in area per Jimoh che firma il 4-0. E non siamo neanche alla mezz'ora di gioco. Ma se qualcuno pensava che l'Acri fosse solo un comprimario in questa gara, si sbagliava, perché, al di là del risultato finale, si è vista comunque una buona squadra. Al 25' una disattenzione della difesa vede finire a terra in area Provenzano e l'arbitro senza esitazione indica il dischetto dagli undici metri. Ed è proprio il capitano rossonero a calciare segnato il 4-1. L'Acri accorcia ulteriormente le distanze al 32' con Gallo che sfrutta al meglio la ribattuta su un calcio di punizione. Medesimo copione per il secondo tempo. Audace Rossanese subito pericolosa con un tiro di Jimoh che finisce di poco a lato. Al 13' ennesima occasione di andare in gol per Salandria che però manda alto. Al 20' si registra un episodio che ha rischiato di far finire anzitempo l'incontro, per via dell'esplosione di un petardo nella tribuna che ospitava i tifosi ospiti e che ha causato la perdita di orientamento per qualche istante del secondo assistente, che si è infine rialzato dopo la sospensione della agar per un paio di minuti. E dopo tante occasioni sprecate al 28' arriva la gioia del gol per Salandria che arpiona in area un passaggio filtrante di Jimoh per il momentaneo 5-2. L'ultimo acuto è dell'Acri che va in rete per la terza volta al 41'sugli sviluppi di un calcio di punizione che trovano Carnevale fermo sulle gambe. Finisce quindi 5-3 una gara che ha regalato un ottimo calcio e soprattutto ha confermato le potenzialità e le capacità dell'Audace Rossanese che ha chiuso la partita in scivolata sotto al tribuna della Brigata Bizantina.