La rimonta migliore! Cittadella-Reggina 1-2
La rimonta migliore! Cittadella-Reggina 1-2

Le prove d’appello sono finite e oggi la Reggina deve assolutamente trovare i tre punti, vitali, per due motivi: mantenere il miglior posizionamento di classifica in caso di play out e alimentare le residue speranze di salvezza diretta. I padroni di casa del Cittadella da par loro sono a caccia dei tre punti per la salvezza definitiva, anche se un pareggio non sarebbe da buttare. Dirige Nasca.

 

La partita inizia con il Cittadella in pressione costante ma senza che Baiocco debba sporcarsi seriamente i guanti, però al 7’ il portiere amaranto deve sporcarsi lo scarpino per respingere una conclusione di Vitofrancesco, la palla schizza tra i piedi di Schiavon che tira e trova una deviazione che innesca il tap-in vincente di Di Nardo per il vantaggio veneto. Ti aspetti la reazione dei calabresi e invece eccezion fatta per un traversone di Barillà che non pesca Antonazzo non accade nulla di rilevante e anzi specie a centrocampo i granata padroni di casa hanno la meglio e gestiscono senza forzare contro una Reggina terribilmente imballata. Solo al 29’ c’è una puntura amaranto con Antonazzo che sugli sviluppi di un corner, battuto da Barillà, si vede respingere sulla linea di porta da Schiavon  una bella girata. Nel finale di tempo si registra un tentativo per parte con un gran tiro dalla distanza del Cittadella e un anticipo di Cordaz su Di Michele, al “duplice fischio” per la Reggina l’unica buona notizia è l’incredibile 1-5 dell’Empoli sul campo del Vicenza che va ad estromettere i berici dalla corsa alla permanenza nella seconda serie del calcio italiano.

 

La ripresa vede in campo gli stessi protagonisti della prima parte di gara, magari ci si aspetta una Reggina caricata a molla e invece è il Cittadella a sfiorare il gol con Coly che non sfutta una doppia amnesia di Adejo ed Ely. La Reggina torna a provarci al 52’ con un cross di Rizzato che trova Antonazzo, il migliore dei suoi, pronto a colpire, altrettanto pronto è Cordaz che blocca senza grossi patemi. Pillon prova a dare la scossa al 72’ togliendo Barillà e inserendo Campagnacci venendo premiato due minuti dopo. L’attaccante di origine umbra riceve, da Colucci, dentro l’area defilato a sinistra serve Di Michele che controlla e serve Gerardi per un gol tanto facile quanto importante. Da segnalare dopo la rete le proteste dei veneti per un presunto mani di Di Michele nel momento del passaggio al compagno di reparto. Al 76’ tornano subito i brividi alla schiena dei tifosi amaranto quando Di Michele rischia l’autogol intervenendo su un traversone. Nel finale la Reggina risulta molto più convinta che in tutto il resto della partita e all’89’ la gioia di Pillon può esplodere, Di Michele serve in mezzo e Campagnacci non si lascia pregare nel buttare la sfera oltre le spalle di Cordaz e la linea di porta. C’è stato tempo, al 93’, per assistere a un mezzo pasticcio tra Adejo e Baiocco che per poco non davano la possibilità al Cittadella di pareggiare e al 95’ Nasca decreta la fine di match che potrebbe riscrivere completamente il finale di una stagione che sembra fin troppo maledetta per la squadra di Reggio Calabria.

 

 

P.s. Il Crotone con il 2-1 allo “Scida” maturato con i gol di Eramo, Gabionetta (rigore) e Andelkovic può festeggiare la salvezza matematica.

 

Tabellino

Cittadella: Cordaz; Sosa, Coly, Gasparetto, Ciancio (84’ Di Roberto), Vitofrancesco (68’ Paolucci), Baselli (75’ Baselli), Schiavon, De Vito, Di Nardo, Di Carmine, All. Foscarini

Reggina: Baiocco: Adejo, Ely (58’ Fischnaller), Bergamelli, Antonazzo, Hetemaj, Barillà (72’ Campagnacci), Rizzato, Colucci (87’ Armellino), Di Michele, Gerardi, All. Pillon

Marcatori: Di Nardo (C), Gerardi, Campagnacci (R)

Ammoniti: Gerardi, Di Michele (R), Baselli (C)

Arbitro: Sig. Nasca