Il San Lucido non si ripete. L'Acri passa 0-1
Il San Lucido non si ripete. L'Acri passa 0-1

 

SAN LUCIDO: Tripicchio, De Luca F., De Rose, Colombo, Grandinetti, Principe, B. Amendola (7′ st R. De Luca), A. Amendola, Sotero (19′ st F. Amendola), Al. Amendola (27′ st Calvano), Burgo. All: L. Carnevale
ACRI: Di Iuri, Mancino, Luzzi, Calomino, Lorelli (35′ st Ventre), Carbonaro, Maio, Ferraro G. (7′ st Sposato), Longo, Riolo, Ferraro V.. All.: M. Colle
ARBITRO: Cesarini di Civitavecchia. ASSISTENTI: Emanuele (Lamezia Terme) e Sorrenti (Taurianova)
MARCATORI: 40′ pt Longo (A)
NOTE: Gara disputata al Comunale “Zicarelli” di Fuscaldo (Cs). AMMONITI: Carbonaro e Di Iuri (A), Al. Amendola e Principe (SL)

L’Acri passa a Fuscaldo battendo agevolmente (minimo sforzo e minimo scarto) un San Lucido irriconoscibile.
LA PARTITA – I padroni di casa tengono e aggrediscono l’Acri solo nei minuti iniziali del primo tempo. Al quarto d’ora telefonata di Sotero verso la porta avversaria, parata facile di Di Iuri. I rossoneri allora, nonostante le assenze in primis di Fiore (per squalifica), Levato e Manfredi, costruiscono e impongono il loro gioco che al 40′ porta alla rete del vantaggio. Di testa Fabio Longo sorprende Tripicchio su cross  di  Maio.
Il secondo tempo, se possibile, è ancora più negativo per i ragazzi di mister Carnevale che impensieriscono Di Iuri solo al 35′ st. con un tiro di Rosario De Luca, lanciato in porta, che il portiere rossonero spedisce in angolo. L’Acri dal canto suo vicina al raddoppio con Sposato che su una respinta del portiere nell’ aria piccola colpisce al volo a botta sicura: pallone che finisce di poco sopra la traversa. Decisamente meglio l’Acri di Colle quindi che oggi, nonostante le assenze e la panchina come sempre rimaneggiata, può essere soddisfatto della prestazione dei suoi. I rossoneri, che domenica saluteranno il pubblico di casa contro il Rende, salgono a 43 punti in classifica e si godono la matematica salvezza e il quinto posto in solitario (il Soverato cade a Roccella). La squadra di Carnevale, (13^ a 31 punti) deve più che mai ora sudare sette camicie per sganciarsi dai play out.

Andreina Marrone – www.ottoetrenta.it