Partita importante per il Catanzaro dopo le turbolenze che stanno attraversando la squadra in queste ultime settimane, si gioca a Prato in un contesto molto simile a quello di casa vista la presenza massiccia di tifosi giallorossi e da segnalare un discreto vento. Per quanto riguarda i fatti di classifica le due contendenti sono appaiate a trentadue punti in classifica.
La partita inizia con le solite fasi di studio interrotte dal Catanzaro tra il 12’ e il 14’ prima con un intervento di Layeni su cross di Fiore e poi con una parata dell’estremo toscano su tiro, non irresistibile, di Benedetti. Il Prato timbra il cartellino al 16’ con un colpo di testa di Essabr, servito da Cavagna, che si perde alto di poco sopra la traversa, quattro minuti dopo i toscani vedono ancora sibilare alta sul montante la sfera dopo una splendida conclusione di Tiboni. Al 24’ le aquile tornano a fare capolino sull’asse Fiore-Castiglia, l’ex reggino ci prova da fuori ma la palla va sul fondo. Al 27’ Quadri ruba palla e scarica su Masini che prova a innescare il contropiede bloccato dalla difesa di casa. Al 33’ sugli sviluppi di una punizione battuta da Quadri i giallorossi protestano per un fallo di mano in area toscana non rilevato da Aureliano, 1’ dopo Sirignano prova a ottenere un rigore tuffandosi in area avversaria, ma il risultato è un giallo e relativa squalifica causa precedente diffida. Chi invece dimostra di avere il piede “caldo” è Castiglia che ci riprova da fuori sfiorando il montante della porta di Layeni, stesso destino per una conclusione di Russotto al 38’ dopo che il giallorosso era riuscito a liberarsi di due giocatori. Al 40’ il Catanzaro casca in una situazione già vista, fallo in area, mani di Sirignano, rosso e rigore per la squadra di casa che Napoli si fa ribattere da Pisseri, monumentale anche sulla ribattuta. La parata di Pisseri evidentemente da forza al Catanzaro che al 42’ con un tiro dalla distanza di Masini trova una traversa, mentre al 43’ si ristabilisce la parità numerica dopo un brutto fallo di Bisoli su Russotto giustamente sanzionato dall’arbitro con la massima pena. L’ultima azione del primo tempo è un lungo brivido per le aquile con la palla che danza sulla linea della porta difesa da Pisseri senza che nessuno riesca a dare il tocco decisivo per spostare prima dell’intervallo gli equilibri del match.
Alla ripresa delle ostilità nuovo “giallo” arbitrale, Castiglia lancia Russotto atterrato da un difensore senza che Aureliano intervenga. Al 55’ tocca ad Essabr provarci nuovamente di testa, la sfera sibila a lato. Scoccata l’ora di gioco grande azione del Catanzaro che coinvolge Castiglia, Sabatino Masini e Russotto il quale vede il suo tocco deviato in quello che sarà il primo di quattro angoli consecutivi senza esito. Al 66’ al registro di coloro che hanno spedito la sfera a lato dalla distanza si aggiunge anche Carminati. 1’ dopo è grandissima la palla di Russotto che mette Sabatino davanti a Layeni, ma l’avanti giallorosso incespica e vanifica tutto. Al 77’ da una punizione per il Catanzaro, scaturisce un contropiede per il Prato che termina con una richiesta, immotivata, di calcio di rigore.
All’81’ grande azione personale che costringe De Agostini al fallo sanzionato con il giallo, pena troppo lieve evidentemente per Cozza che eccede nelle proteste e viene espulso, alla fine però De Agostini sempre per fallo su Russotto sarà costretto all’87’ a lasciare il campo per un match che nonostante l’agonismo e le azioni da una parte e dell’altra termina con uno 0-0 che consente ad entrambe le squadre di muovere la classifica e al Catanzaro di trovarsi avanti ai toscani in un eventuale arrivo a pari punti.
Tabellino
Prato: Layeni, Corvesi, De Agostini, Bisoli, Saitta (70’ Lamma), Ghinassi, Casini, Cavagna, Napoli (46’ Carminati), Tiboni (89’ Cristofari), Essabr, All. Esposito
Catanzaro: Pisseri, Catacchini, Squillace (43’ Orchi), Quadri (90 De Risio), Sirignano, Conti, Fiore (46’ Sabatino), Castiglia, Masini, Russotto, Benedetti, All. Cozza
Ammoniti: Conti, Sirignano (C), Cavagna, Corvesi, De Agostini (P)
Espulso: Sirignano, Cozza –All.- (C), Bisoli, De Agostini (P)
Arbitro: Sig. Aureliano