SAN LUCIDO, E' UN MOMENTO DELICATO
SAN LUCIDO, E' UN MOMENTO DELICATO

SAN LUCIDO, CALCIO.
UN PUNTO NELLE ULTIME TRE PARTITE
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Un solo punto conquistato tra Silana e Siderno, due nelle ultime quattro gare, rappresentano per il San Lucido un bottino magro, ed onestamente insufficiente, viste le quotazioni e le posizioni di classifica della stessa Silana, ma ancor più del Siderno quasi rassegnato alla retrocessione e per questo lodevole a vender cara la pelle, che invece proprio con i rosso blu sfodera una prestazione maiuscola contestualmente al San Lucido che in campo forse non c’è neanche sceso. Con Silana e Siderno, quest’ultima gara in particolare,  è emerso   un apparente stato confusionale della squadra tirrenica, forse segnato da un calo fisico e tattico, ed in questo momento a cinque gare dalla fine, se non la si volesse chiamare crisi, avrebbe comunque un significato analogo o molto simile. Non vorremmo che lo spogliatoio di questa striscia finale non esaltante, ne accusi il colpo; un insieme di sensazioni che rischiano di far precipitare un campionato che finora senza “campo proprio” vede il San Lucido vincitore morale. Dallo sconforto per la sconfitta contro il Rende più forte, otto gol subiti tra andata e ritorno, al timore di mettere in discussione l’intera stagione con i tre schiaffi incassati a Siderno, compagine praticamente già in Promozione. Non è facile far finta di nulla, anche i giocatori sanno che il momento è davvero delicato. Il club cosentino brillante e ammirato fino a pochi mesi fa ora è una brutta copia. Domenica è stata una squadra senza gioco, con un collettivo e singoli irriconoscibili. Ma nessuno può e deve desistere. Soverato, Sersale, Acri, Isola e Bocale le ultime cinque finali che attendono gli uomini di mister Carnevale. Infine siamo al secondo mese in corso di lavori di messa in sicurezza del Pasquale Provenzano, e pare che solo da 2 giorni meteo permettendo tutto potrà procedere fini alla fine.