I dodici punti ancora in palio mantengono il velo su un finale di campionato in cui niente è deciso nonostante il Rende targato Aceto si manifesta inarrestabile. La capolista tra le mura amiche dopo lo svantaggio iniziale ha ristabilito i valori in campo vincendo 3 – 1 su un coriaceo San Fili. Una vittoria fondamentale in cui Provenzano ancora una volta ha recitato il ruolo di attore protagonista realizzando una doppietta che lo conferma capocannoniere dei quattro gironi di prima categoria con ben 27 reti realizzate. Da segnalare la corposa presenza di pubblico al “Lorenzon” di Rende dove più di seicento sostenitori hanno sostenuto con calore la formazione del presidente Pellicori. Per il San Fili pratica salvezza da chiudere domenica in casa contro la Garibaldina, squadra ormai ad un passo dalla matematica certezza dei play out.

            Lo Zumpano del presidente Chiappetta abbatte la presila con una prova di forza maiuscola in cui Esposito conferma le proprie qualità da cecchino di area di rigore e resta in scia del Rende sperando in un passo falso della capolista, di certo la compagine cosentina paga a caro prezzo l’esito dei scontri diretti con i rendesi in cui ha conquistato un solo punto.

            Sorpresa per la caduta in terra lametina dell’Aiello, che cede la quinta piazza. Da segnalare l’infortunio accorso a Guido dell’Aiello e soccorso da Coclite tecnico della Fortitudo Lamezia che attraverso la respirazione bocca a bocca ha salvato il giovane tirrenico. Sotto il mirino del Lamezia ora finisce il Lappano a sei lunghezza per una lotta alla salvezza che si annuncia avvincete e con possibili colpi di scena.

            Il Lappano dal canto suo ha conseguito in casa un pareggio importante con il San Lucido che a 360 minuti dal triplice fischio di fine stagione consente ai presilani di mantenere un vantaggio corposo, molto dirà la trasferta in terra crotonese.

            Piazza play off difesa e mantenuta dal Jordan vittorioso in casa con un perentorio 4 – 0 sulla Castellese scesa in campo priva dei suoi uomini migliori, i fratelli Milone e del tecnico Bartone, e soprattutto scesa in campo con l’animo scossa per l’aggressione subita prima del match da parte di un gruppo di persone non identificate che hanno presso a sassi il pullman della formazione crotonese e aggredito il tecnico Bartone che ha riportato l’escoriazione dello zigomo sinistro.

            Sorpresa per il pareggio interno del Real Piane Crati contro il Rovito, la formazione pianota non ha mantenuto il ritmo del girone di andata sperperando un cospicuo vantaggio sul San Lucido portatosi a sole tre lunghezze ma conserva matematicamente il posto nei play off, di certo il mantenimento della terza piazza è un obiettivo fondamentale in ottica della disputa dei play off visto che permette la disputa della gara di ritorno in casa.

            Sconfitta esterna per il Real Pianopoli in casa del San Mauro Marchesato, mattatore Parisi, attaccante dall’alto rendimento in casa, per  i pitagorici tre punti che valgono il quinto posto in concomitanza, per gli ospiti la sconfitta mette la parola fine alla corsa ai play off e rende vitale la gara con la capolista, dove un qualsiasi risultato positivo garantirebbe la permanenza nella categoria.

            Infine la Garibaldina manda a casa il fanalino di coda Cotronei con un secco 3 – 1 con novanta minuti giocati con il cuore e con la testa, in cui Paletta e Rende hanno messo in scena le proprie qualità.

            Domenica occhio al confronto Aiello – Zumpano in cui entrambe si giocano tutto seppur per obiettivi diversi, Real Pianopoli – SS Rende, Castellese – Lappano e Rovito – San Mauro, queste ultime due delineeranno la lotta per la permanenza senza play out.

e.p.