SIDERNO: Macrì 6, Crupi 6.5, Afflitto 6.5, Luciano 6.5, Scappatura 6.5, Carabetta 6.5, Maviglia 6, Figliomeni F. 6.5, Peta 6, Figliomeni C. 6 (dal 24' st Fimognari sv), Fuda 6.5. In panchina: Marra, Coscia, D'Agostino, Giuffrida, Iaconis.
PAOLANA: De Cicco 6.5, Cinello 5.5, Basile 6, Bertini 6, Fabio 6.5, Ferraro 6, Orlando sv (dal 21' pt Gentile 7), Perrelli 6.5, De Leo 6 (dal 13' st Mandarini 6), Domanico 6, Alassani 6 (dal 44' st Clasadonte sv). In panchina: Mauro, Santoro, Patera. Allenatore: Andreoli 6.5
ARBITRO: Michienzi di Lamezia Terme 5.5 (assistenti Olivadoti di Lamezia terme e Luppino di Catanzaro)
MARCATORE: 43' st Bertini
NOTE: ammoniti Perrelli (P), Fuda (S), Carabetta (S), Fabio (P), Scappatura (P). Angoli 5-5. Spettatori 150 circa di cui una ventina ospiti. Recuperi: 2' pt e 3' st
SIDERNO - E' un film già visto. Il Siderno gioca bene nonostante l'organico "low cost", tiene testa a una squadra avversaria per quasi tutta la partita e nel primo tempo avrebbe meritato il vantaggio, grazie anche alla prova di carattere messa in campo da tutti gli effettivi. Poi, complice un calo fisico nel finale, arriva la disattenzione difensiva che regala un'insperata vittoria alla Paolana quando il risultato sembrava incanalato verso il pareggio a reti inviolate. La rete di Bertini, che da due passi ha in maniera quasi impercettibile deviato un calcio di punizione di Perrelli battuto dalla linea dell'out di sinistra, infatti, arriva a 2' dalla fine e suona come una beffa per il Siderno che perde una buona occasione per muovere la classifica. La formazione biancazzurra, come dicevamo, nonostante l'assenza di una guida tecnica e le cessioni di Autolitano e Tringali, ha giocato bene per quasi tutta la partita ed è mancato solo il goal, complice il grande lavoro di sacrificio svolto dagli attaccanti Figliomeni, Peta e soprattutto Maviglia - quest'ultimo ha dato spesso manforte alla propria difesa - che ha tolto lucidità in fase di realizzazione, ma non sono mancate la occasioni importanti, soprattutto al 21' quando De Cicco ha deviato sulla parte alta della traversa (e quindi in angolo) una forte conclusione di Carabetta dalla lunga distanza. Sugli sviluppi del corner, poi, ci sono state vivaci proteste da parte dei locali, dopo che Domanico ha respinto con un braccio una conclusione di Fuda dentro l'area di rigore. L'arbitro ha subito optato per la non volontarietà dell'intervento, facendo cenno di proseguire. Il buon primo tempo dei padroni di casa si è concluso con un destro di Cosimo Figliomeni deviato in angolo da De Cicco e una punizione di Carabetta da venti metri e palla di poco fuori. Nella ripresa il Siderno ha faticato di più in fase propositiva, subendo la maggiore pressione offensiva degli ospiti che hanno concluso con Alassani (parata di Macrì) e Cinello (pallonetto di poco fuori), prima del goal di Bertini, salutato dagli ospiti con un'esultanza degna delle grandi imprese sportive. Segno, questo, che chi prefigurava alla vigilia una goleada dei cosentini si sbagliava. A fine gara, mister Andreoli tesse le lodi del Siderno per la grande prova di carattere, mentre Cosimo Figliomeni esprime il rammarico dei suoi per il risultato ma assicura che l'impegno dei giocatori sarà sempre massimo, sia negli allenamenti che in partita, a cominciare dalla difficile trasferta di Soverato in programma domenica prossima.
fonte lentelocale.it
