Un Catanzaro in crisi profonda, impelagato nella zona pericolo della graduatoria, si trova davanti la capolista in un match che comunque non si può fallire. Al “Ceravolo” scende a far visita il Frosinone squadra accreditata, dato il convincente avvio, al ritorno in serie B.
L'inizio del match è di studio, ma al 4' Ulloa perde a ridosso dell'area un pallone che Ganci non trasforma in gol mandando la sfera fuori. L'impressione è che il Frosinone riesca ad arrivare facilmente dalle parti dei 16 metri finali del Catanzaro, i giallorossi invece nei primi 10' producono solo una conclusione fuori misura di Fiore.
Al 13' il pasticcio col pallone lo fanno Carboni e Quadri, ma la conclusione di Santoruvo, per l'arbitro, finisce sul fondo. A ridosso del 20' due azioni importanti dei canarini. Prima Catacchini alza troppo un traversone per Santoruvo ben posizionato in area, poi Aurelio da breve distanza manda a lato. Il Catanzaro da par suo si fa vedere con un tiro di punizione dalla distanza facile preda di Zappino. Al 24' trama del Frosinone portata avanti dal trio Frara-Santoruvo-Ganci con la conclusione di quest'ultimo debole, sul capovolgimento di fronte va al tiro Masini con sfera sul fondo. Manca il fosforo al Catanzaro che crea pericoli solo su palle da fermo, come al 29' con Narducci che colpisce, mandando sul fondo, una punizione di Squillace. Al 34' le aquile su azione d'angolo con un batti e ribatti tra Masini e Zappino che premia il portiere frusinate. Al 35' Aurelio fa a fette la fascia sinistra del Catanzaro, ma alla fine la difesa sbroglia.
Nulla può invece il pacchetto arretrato giallorosso al 42' quando su angolo battuto da Ganci, Blanchard di testa punisce Pisseri per lo 0-1.
Il gol subito dal Catanzaro è una mazzata e al 44' Santoruvo potrebbe portare i suoi all'intervallo sullo 0-2, ma la sua conclusione sfiora soltanto il palo e per le aquile è una manna dal cielo il duplice fischio di Benassi.
La ripresa inizia con gli inserimenti di Fioretti e D'Agostino per Carboni e Fioretti, Cozza quindi non cambia la disposizione tattica, ma soltanto gli interpreti.
Al 50' il Catanzaro sugli sviluppi di un angolo che vede un intervento incerto di Zappino, i gialorossi reclamano un rigore per atterramento di Papasidero. Al 54' doppio brivido, prima il Frosinone sfiora il gol con Gori che manda alto, poi Russotto spara su Zappino, 3' più tardi decisivo Pisseri su Ganci. Al 59' sugli sviluppi di una punizione per il Catanzaro, parte velocissimo il contropiede canarino che culmina con un tiro di Blanchard che da l'illusione del gol. E' sempre il Frosinone ad avere le occasioni più ghiotte, al 65' bel recupero di Santoruvo che va a scaricare su Aurelio il quale manda di poco al lato. L'appuntamento con il raddoppio per i frusinati comunque non tarda ad arrivare. Al 67' il Frosinone beneficia di una punizione che è una sorta di corner, Ganci da a Frara che scarica alle spalle di Pisseri. 5' dopo il Frosinone infierisce. Calcio d'angolo, palla a Gucher che dal limite può colpire e insaccare con la difesa del Catanzaro spettatrice retribuita.
La partita a questo punto si spegne e solo all'85' il Catanzaro prova a tirare fuori l'orgoglio all'85' quando Russotto, uno dei pochi a salvarsi, serve Fioretti che si vede parare la conclusione dal portiere brasiliano del Frosinone. A conferma del periodaccio neanche quando Zappino sbaglia, all'88', Masini riesce a marcare il gol della bandiera e al 90' per le aquile resta soltanto l'ennesima sconfitta che per Cozza potrebbe significare il capolinea.
Tabellino
Catanzaro: Pisseri, Papasidero, Narducci, Squillace (46' D'Agostino), Quadri (62' D'Alessandro), Fiore, Mariotti, Ulloa, Russotto, Carboni (46' Fioretti), Masini, All. Cozza
Frosinone: Zappino, Gucher, Guidi, Blanchard (78' Vitale), Catacchini, Frara, Biasi, Gori (69' Marchi), Ganci, Aurelio (70' Cesaretti), Santoruvo, All. Stellone
Marcatori: Blanchard, Frara, Gucher (F)
Ammoniti: Santoruvo, Gori (F), Mariotti, Russotto (C)
Arbitro: Sig. Benassi