Il Brancaleone quasi matematicamente salvo dopo la vittoria per tre reti a due contro il Guardavalle, attraverso la voce del DS Sandro Cuppari, risponde alle dichiarazioni rilasciate dal DS del Guardavalle Ussia a Stadio Radio (clicca qui per ascoltarle) in merito alla presunta aggressione subita dal mister del Guardavalle Aita da parte del giocatore del Brancaleone Agostino Criaco.
Cuppari, assumendosi le proprie responsabilità, smentisce quanto sostenuto dal Ds dei giallorossi: “L’episodio che ha visto coinvolti Criaco e Aita ha riguardato solo verbalmente i due soggetti, non c’è stato alcun tentativo di aggressione e io, personalmente, ho stemperato gli animi accompagnando il mister negli spogliatoi. Non è successo davvero nulla – continua Cuppari - e mi assumo le responsabilità di quello che dico. Hanno gonfiato la cosa e siamo davvero rammaricati visto gli ottimi rapporti che abbiamo col Guardavalle. Sarebbe stato opportuno chiamarci a fine gara e chiarire la vicenda, invece di sbandierare il tutto via radio.”
Dichiarazioni che si aggiungono, comunque, alla soddisfazione per la vittoria: “Abbiamo fatto un primo tempo così così, non scendendo in campo con la giusta cattiveria, finendo sotto per due volte, ma nel secondo tempo abbiamo reagito bene e si è visto il brancaleone delle ultime settimane. Per la salvezza – conclude il Ds del Brancaleone - ci manca solo la matematica, ma ritengo che ormai, abbiamo ottenuto il pass anche per la prossima stagione d’Eccellenza”