NUOVA GIOIESE: Panuccio sv, Guerrisi 6, Fondacaro 6.5, De Masi 5.5, Balsamo 5.5, Spoleti 5.5, Napoli 5 (1' st Kane 6), Spanò 5, Giacco 5.5, Crucitti 6, Pirrotta 5 (27' st Silipigni sv). In panchina: Barilaro, Caruso, Sacco, Cambareri, Barilà. Allenatore: Maio – Dal Torrione
BRANCALEONE: Ferraro 6.5, Sartiano 6, Gligora 5.5, Battaglia 6, Galletta S. 6, Foti 6.5, Galletta G. 6 (25' st Genova 6), Aronne 6, Cuppari 5.5 (35' st Moio sv), Faye 6.5, Vita 6. In panchina: Carlino, Petronio, Tuscano, Macrì, Borrello. Allenatore: Brando
ARBITRO: Vigile di Cosenza (De Marco e Perri di Cosenza)
MARCATORI: 11' st Faye
NOTE: Spettatori 300 circa, terreno di gioco in condizioni mediocri. Ammoniti: Spoleti (NG). Calci d'angolo 6 – 0, recupero 3' pt e 3' st.
Gioia Tauro - Dottor Jekyll e Mr. Hyde, è questa la definizione giusta per la Nuova Gioiese che, per la terza volta in questa stagione, concede l'intera posta in palio sul proprio campo. Arrembante e combattiva in trasferta, molliccia e superficiale in casa, sono i due volti della medaglia viola; sono i pregi ed i difetti che hanno segnato in modo tangibile il cammino di un team che, così come dichiarato dal tecnico a fine gara, «non possiede, adesso, la personalità e la maturità giusta per ambire a traguardi importanti». Il volenteroso Brancaleone di mister Brando, quindi, riesce ad ottenere il massimo, con l'unico vero tiro scagliato verso la porta difesa da Panuccio. Poi, per i ragazzi del presidente Galletta, orfani per l'occasione di Bonanno e Criaco, tanto spirito di sacrificio e voglia di tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Per i padroni di casa, di contro, pesano le assenze dell'influenzato Corigliano (l'unico tuttora ad elevarsi dall'abulia generale) e di capitan Caruso, senza la cui guida la linea difensiva va spesso in affanno subendo quasi sempre gol in fotocopia.
fonte calciogioiese.com