
CREMISSA: Cava 6.5, Berardi 6.5, Franco 7, Stasi 7, Vulcano S. 6.5, Vulcano G. 6.5, Carluccio 7, Salerno 7 (43’pt De Luca 6.5), Scicchitano 6.5, Larrosa 7.5 (40’st Scigliano M. SV), Marino 6.5 (30’st Rocca 6). A disposizione: Devona, Maiolo, Scigliano G., Ferraro. All. Lomonaco
SAN LUCIDO: Scarpelli 6, Gabriele 5.5, Leta 5, Colombo 5 (1’st Alò 6), Grandinetti 6, Coscarelli 5.5, Tocci 5 (40ìst Caputo SV), Lepore 5, Prete 5.5, Amendola 5 (37’st Andriani SV). A disposizione: Mirafiori, Bruno, Perrotta, Maddalena.
ARBITRO: Mancuso di Vibo 6.5 (Sorrenti di Taurianova e Fiorentino di Soverato)
MARCATORI: 7’pt Larrosa (rig.), 36’pt Carluccio
NOTE: Ammoniti: Lepore, Leta (S), Cava, Salerno (C). Spettatori 250 circa, con una nutrita presenza ospite, più di 50 tifosi al seguito.
Cirò Marina: Torna il sorriso in casa Cremissa, la squadra cirotana vince e soprattutto convince. Dopo lo stop di Praia in molti davano per tagliato fuori l’undici di Lomonaco, ma la vittoria di oggi su una diretta concorrente e l’inaspettato pareggio esterno del Roggiano, rilanciano prepotentemente le quote dei cirotani. Il San Lucido, per questo match ha dovuto rinunciare all’esterno offensivo De Luca, ma in compenso mister Carnevale si è ritrovato a disposizione Mauro Prete, ingaggiato nella giornata di venerdì per dare più esperienza e forza all’attacco. La gara inizia con un Cremissa che parte subito ad ”aggredire” la metà campo avversaria, la squadra cirotana sembra nettamente più in palla degli avversari. E infatti, dopo appena sette minuti la gara si sblocca: Marino entra in area, tenta di saltare un difensore ma questi lo atterra e per l’arbitro, il signor Mancuso di Vibo non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Larrosa si incarica della battuta e spiazza Scarpelli. A vantaggio acquisto il Cremissa pensa ad amministrare la gara, ma non manca però qualche sporadico attacco con alcuni tiri dalla distanza, da segnalare soprattutto quelli di Salerno, Larrosa e Carluccio. Al 35’ la squadra di Lomonaco trova il raddoppio: Salerno serve in profondità Larrosa, non accorgendosi però che l’argentino è in fuorigioco, lo stesso attaccante è scaltro si accorge della sua posizione irregolare, disinteressandosi così dell’azione, ma alle sue spalle arriva come un falco il centrocampista Carluccio, che inganna tutta la retroguardia ospite e batte per la seconda volta l’incolpevole Scarpelli. Straordinaria l’azione cirotana, probabilmente uno schema già provato in allenamento. Poco prima del riposo Salerno è costretto ad abbandonare il campo dopo aver ricevuta un brutta gomitata da un avversario. Nella ripresa la gara diventa più brutta, il Cremissa pensa a gestire la gara grazie anche ad un grande gioco in mediana, il San Lucido fatica ad esprimere il proprio gioco. La squadraa cirotana a tratti si fa anche vedere dalle parti di Scarpelli, senza comunque creargli grossi problemi, al 8’ e all’ 11’ è il terzino Franco con due ottime sovrapposizione a cercare l’eurogol, prima sfiora il palo e nell’azione successivo accarezza l’incrocio. Poco dopo Marino fallisce clamorosamente un gol a tu per tu col portiere. Intorno alla mezz’ora nel giro di pochi minuti si fa vedere il San Lucido, prima con Prete che arriva davanti al portiere ma non riesce a superarlo grazie soprattutto alla bravura del giovane estremo difensore di casa. Poco dopo De Rose colpisce in pieno la traversa. In pieno recupero l’ultima azione è dei locali, assist di Rocca e testa di Larrosa, palla di poco alta e gara archiviata. Il Cremissa c’è.