Soverato: Lombardo, Voci, Tarzia, Tolomeo, Certomà, Cannistrà F, Papaleo (25'st Procopio), Matozzo, Cosco (43'st Cannistrà M), Eseola, Criniti N (6'st Gregoraci). All Galati. In panchina: Ottavio, Montirosso, Anania, Mazza.
Riviera Marmi Custonaci: Gandolfo, Basilico G (6'pt Mazzarapo), Di Maggio, Basilico F, Calaiò, Maranzano, Adragna, Genna, Sugamele (37'st Castiglione), Scaglia, Catalano. All Bonfiglio. In panchina: Poma, Liparoti, Alfano.

Arbitro: Mazzei di Brindisi (Coll: Lapenta e Mele di Lamezia)

Marcatori: 45'pt Maranzano (R), 13'st Eseola (S), 40'st Cannistrà F (S).
Note: Bella giornata di sole, ma ventilata. Buona presenza di pubblico con rappresentanza ospite. Ammoniti: Certomà, Matozzo e Cosco (S); Di Maggio, Genna (R). Espulso: Calaiò (R). Angoli: 8-4. Rec: 2-5`.

Soverato- Con un secondo tempo tutto cuore, il Soverato viene a capo di una gara contro la siciliana Riviera Marmi di Custonaci che si era messa di traverso e guadagna i quarti di finale della fase nazionale del campionato juniores apprestandosi ad incontrare l'Isola di Procida, sabato prossimo gara di andata, ancora da definire dove la prima. Un traguardo importante quello raggiunto dalla società biancorossa che alla fine dei primi 45' faceva pensare ad una sorta di maledizione che la perseguitasse, dopo le sconfitte dei play-off d'Eccellenza e quelle dei campionati Allievi e Giovanissimi regionali. Stavolta il merito va assegnato al tecnico Galati, bravo nell'azzeccare le sostituzioni, quando diversi degli atleti in campo dimostravano di essere giunti allo stremo delle forze, dopo una stagione stressante, con nelle gambe qualcosa come 60 partite finora disputate. E la vittoria che viene per mano, anzi testa, di un difensore la dice lunga sulla volontà dei ragazzi locali di arrivare alla vittoria dopo il pareggio di Eseola ad inizio di ripresa. Dicevamo che la gara si era messa in salita per l'occasionale vantaggio dei trapanesi, con Maranzano che vedeva finire alle spalle di Lombardo un cross sbagliato che cambiava traiettoria anche grazie al vento. Eppure la compagine di casa aveva iniziato di gran carriera il match, pressando i siciliani e dando l'impressione di poter raggiungere il vantaggio quanto prima. Invece erano gli ospiti a prendere le misure con buone triangolazioni fino al gol già descritto. Raggiunto il pari subito al rientro in campo, bravo lo straniero di casa Eseola (di cui si dice già di un prossimo futuro in serie B con la neopromossa Nocerina di Auteri, ndr), lesto a ribattere in porta una ribattuta del portiere ospite su un suo precedente colpo di testa. Agguantato il pari il Soverato si buttava alla ricerca del gol qualificazione che arrivava al 40', dopo vari tentativi, una traversa, un grande intervento di Gandolfo e tanta voglia: angolo dalla destra, tentativo ancora di Eseola con palla sulla traversa che, alla buona, viene respinta dai difensori fino all'arrivo di Francesco Cannistrà che la depositava definitivamente in rete per il tripudio generale. Non riuscivano più a rimettersi in gara i ragazzi di Bonfiglio, sportivo nel riconoscere i meriti al Soverato. Ora dicevamo dei quarti, un traguardo che poche volte è stato raggiunto da compagini calabresi, con l'augurio di continuare fino alla finale di Roma.

 

qui altre immagini della gara a cura di Vincenzo Tarzia