Dopo la tragedia del 16 dic 2011, oggi sul rettangolo del "Raciti" di Siderno rientra mister Laface. Con lui tutta la dirigenza al completo, amici, simpatizzanti, e tifosi hanno dimostrato tutto l'affetto possibile. Senza usare giri di parole l'emozione e' stata veramente tanta, e per qualche tifoso anche una lacrima di commozione. Con oggi Mister La Face ricomincia l'avventura per portare il Siderno più in alto possibile, e con l'aiuto del suo vice Telli si appresta a guidare l'allenamento dopo la grande prestazione di Rende di domenica scorsa.
Ma prima di iniziare i lavori odierni scambiamo due battutte con il mister La Face.
Mister l'emozione nel calpestatre l'erba di casa: "Bellissima, ritrovo tanti ma tanti amici rientro nel mio regno, soprattutto sapendo che la Citta' di Siderno, Dirigenti e Giocatori hanno vissuto con me un periodo di grande preoccupazione per quello che e' successo"
Il suo ricordo di Nunzio Siviglia:
Era un uomo speciale, e non sono parole di circostanza, umile, buono con tutti, aveva vissuto questa, purtroppo breve, sperienza con grande entusiasmo come sempre, anzi direi ancora di più delle altre volte, credeva nella salvezza di questa squadra, e devo dire che i ragazzi fino ad ora sono stati grandi sotto ogni punto di vista, e non era facile rialzarsi dopo tutto quello che e' successo"
Se torniamo a qualche mese fa cosa mi dice:
"Nunzio quando sono stato chiamato dal Siderno mi disse che se non avessi accettato sarei stato un pazzo, ora tutto questo e per lui"
Questa striscia di risultati a dir poco eclatanti è merito di chi:
"E' il frutto di un lavoro quotidiano, sacrifici, dei miei ragazzi, e soprattutto dimostrare a tutti che noi ci siamo, la Societa', squadra, e staff tecnico dal mio arrivo si raffigurano in un solo soggetto, si è lavorato solo ed esclusivamente per l'interesse del Siderno e la Citta'"
Se guarda la classifica cosa pensa:
"A noi stessi, dobbiamo solo pensare a fare quanti piu' punti possibili senza guardare altro"
Domenica arriva il Montalto:
" La classifica e i nomi la dicono tutta sul valore di questa squadra, se non si hanno dei valori non si ottengono questi risultati, sono con un piede in serie D"
L'ambiate di Siderno me lo descrive:
"ho trovato un gruppo importante ma sopratutto Dirigenti che volevano salvare questa squadra, il resto lo hanno fatto i giocatori, i tifosi, e il blasone della Citta"
In bocca al lupo per Domenica Mister e grazie per la Sua disponibilità.
Antonio Chiera