L'attaccante Vittorio Di Maggio è stato il primo acquisto ufficiale del Roccella targato 2011-2012, un calciatore su cui il sodalizio del Presidente Licandro ha scommesso tanto, ma che fino a domenica scorsa non era andato ancora a segno, facendo crescere la delusione tra i tifosi. Nell'ultimo turno contro l'Isola Capo Rizzuto il guizzo vincente al 42° del secondo tempo che ha regalato la vittoria al Roccella, a digiuno da ben quattro turni, ma soprattutto un goal che ha ridato fiducia e slancio ad un talento puro del nostro calcio. Reduce da un brutto infortunio lo scorso anno con la Valle Grecanica, Di Maggio attaccante palermitano classe 1982, promette tante soddisfazioni ai propri tifosi.
- Di Maggio obiettivi da ridimensionare per il Roccella?
"Siamo una squadra molto forte gli obiettivi da parte mia rimangono gli stessi, ci credo ancora e penso che alla fine ci toglieremo delle belle soddisfazioni"
- A cosa addebita questo scarso rendimento del Roccella?
"Siamo partiti bene in campionato, ma ultimamente siamo stati un pò sfortunati, soprattutto nell'ultimo periodo. Dalla gara con il San Marco ci sono stati episodi non proprio favorevoli alla nostra squadra, al minimo errore venivamo puntualmente puniti"
- Come l'autorete subita con l'Isola?
"E' l'esempio lampante, un autorete su un tiro nemmeno indirizzato nello specchio della porta, che ha complicato l'incontro, mettendo la gara in salita, per fortuna però c'è stata la nostra reazione"
- La vittoria con l'Isola segna una svolta nel vostro campionato?
"Nella vita ci sono periodi di alti e bassi, ora penso che il peggio sia passato, tocca a noi rialzarsi e già domenica abbiamo fatto il primo passo"
- Il suo sfogo di domenica verso il pubblico?
"mi sono già scusato con i tifosi e ribadisco le mie scuse, ero arrabbiato anche con me stesso perchè non riuscivo a fare goal, ora spero di ripetermi domenica facendomi perdonare ancora"
- Pensa che i giocatori del Roccella siano "viziati"?
"Il Roccella è una società seria dove non ci fanno mancare nulla, noi allo stesso modo durante gli allenamenti e la domenica diamo il 100%, perchè è una società che merita. Quello che chiediamo è anche la vicinanza dei tifosi, che hanno tutto il diritto di criticar. Il sostegno dei tifosi però aiuta soprattutto i giovani in rosa, non abituati a certe pressioni, insieme ai tifosi sono sicuro ci toglieremo delle belle soddisfazioni"