Partita inedita oggi allo “Scida” per quanto riguarda la serie B. Si affrontano il Crotone, che a Varese ha annullato il -1 in classifica e la Juve Stabia, ferma appena sotto quota 0. Siamo solo alla terza giornata, ma già in palio ci sono punti importanti. Partono bene entrambe le squadre, ma il primo pericolo al 4' lo porta il Crotone, quando su calcio d'angolo Djuric non trova l'impatto vincente con la palla. Successivamente Djuric viene anticipato da De Bode che a quanto pare sarà il suo marcatore di giornata. La prima puntura delle vespe gialloblù la si registra al 10', quando Raimondi ottiene un angolo che consente a Cazzola di colpire di testa e alla difesa del Crotone di mettersi in evidenza. Al 16' il Crotone mostra buona fluidità di gioco e arriva con De Giorgio al cross che Ciano non riesce a concretizzare. Gioca più spigliato il Crotone, complice il terreno amico e tra il 20' e il 23' De Giorgio prova prima a sorprendere Seculin che ben piazzato blocca la sfera, al 23' è incredibile come Correia sciupi l'imbeccata del compagno su punizione sbagliando in area l'appoggio decisivo. Al 27' l'ispiratissimo numero 10 rossoblu da destra crossa due volte ma la difesa delle vespe è compatta. Superata la mezz'ora la Juve Stabia prova ad uscire dalla propria metà campo, ma il Crotone con un po di maestria e massima attenzione, come al 42' quando Correia protegge Bindi in uscita su Mbagoku, non rischia nulla. Al 44' si accende lo Scida, De Giorgio entra in area e finisce a terra dopo un contatto con Scognamiglio, sembrerebbe essere rigore ma Gavillucci decide di ammonire il giocatore rossoblu e dunque si va al riposo con più di un dubbio ma sullo 0-0. Nella ripresa le vespe pungono subito, al 46' Raimondi, capitalizzando un'azione veloce sviluppata dal duo Mbagoku-Zaza, costringe Bindi alla gran parata. Al 52' Vinetot erge la diga davanti Cazzola che poteva arrivare davanti al portiere Al 57' si rivede il Crotone, è Ciano con una splendida punizione da oltre 30 metri a far esaltare Seculin. Sempre dalla distanza successivamente è Loviso a provarci, ma la palla sfiora soltanto il sette. Al 70' brividi allo Scida per un palo di Erpen, ma Gavillucci aveva fischiato un fallo di mano al giocatore stabiese.
Al 76' bellissimo tiro da fuori di Loviso, che Seculin non trattiene, sulla sfera si avventa Sansone e per fortuna del calciatore rossoblu l'assistente aveva alzato la bandierina, poiché l'errore a portiere battuto sarebbe stato imperdonabile. Dopo questo spavento Braglia cambia Raimondi con Zito. All'80' Mobagoku ingaggia un doppio duello con Bindi che respinge il primo tiro e para il secondo scagliato dal numero 9 della compagine gialloblu che in questi ultimi minuti prova ad alzare il baricentro, grazie anche alla vivacità di Erpen, rimbalzando però sulla difesa del Crotone. Nei minuti finali non succede nulla e il Crotone ha di che mangiarsi le mani per i due punti lasciati per strada. La Juve Stabia invece tocca quota 0 in classifica e può festeggiare questo punto in trasferta.
Tabellino:
Crotone: Bindi, Correia, Migliore, Tedeschi, Vinetot, De Giorgio (65' Sansone), Eramo, Galardo (57' Pettinari), Loviso, Ciano (74' Caccavallo), Djuric, All. Menichini
Juve Stabia: Seculin; Maury, De Bode, Scognamiglio; Di Cuonzo, Cazzola, Mezavilla, Biraghi; Raimondi (76' Zito), Zaza (64' Erpen), Mbagoku (90' Sau), All. Braglia
Ammoniti: Galardo, De Giorgio, Djuric (C), Cazzola, Di Cuonzo, De Bode, Mezavilla (J)
Arbitro: Sig. Gavillucci