Siamo soltanto al 30 agosto ma è già tempo di partite di cartello. Nella giornata odierna infatti spiccano i confronti: Livorno-Sampdoria e, soprattutto per quanto ci riguarda, Padova-Reggina. I veneti e gli amaranto accomunati lo scorso anno dall'aver trovato l'eccellente Novara sul loro cammino play-off, saranno chiamate ad un match probante per verificare quelle che sono le loro ambizioni. Ad arbitrare la partita sarà il Sig. Baracani. A partire forte è la Reggina con De Rose che al 4' scocca un tiro che sibila di poco sulla traversa. Al 7' pasticcio di Kovacsik, il quale mette giù la palla e la riprende con le mani causando una punizione in area che battuta da Milanetto e respinta di braccio da un difensore amaranto, porta Baracani ad assegnare un rigore che Cutolo spara alle stelle. Non fa comunque in tempo a tirare un sospiro di sollievo la Reggina, poiché all '11' Drame scaglia un sinistro da fuori area che complice una deviazione va ad insaccarsi in rete per l'1-0 dei padroni di casa. La prima vera reazione della Reggina si registra al 18' quando su cross di Campagnacci la palla finisce sui piedi di Castiglia che però non impensierisce più di tanto l'ex Pelizzoli. 1' dopo invece il portiere patavino è bravo di pugno a dire no a Bonazzoli lanciato da Colombo. Tra il 23' e il 27' è ancora Reggina, prima Campagnacci sfiora l'incrocio a portiere battuto, poi Castiglia esalta in corner l'estremo difensore avversario. Al 37' Ruopolo potrebbe punire gli sprechi reggini, ma la punta biancoscudata cincischia con la sfera e la sua conclusione disturbata risulta innocua. Poco dopo sempre l'ex Atalanta spara alle stelle da buona posizione per quella che risulterà l'ultima azione di un buon primo tempo. Nella ripresa il Padova riallaccia il filo interrotto nella prima frazione, con una bella incursione di Cutolo che libera Drame al tiro, ma la conclusione è innocua. Al 52' risponde finalmente la Reggina, con Bonazzoli che fa da torre a Campagnacci, ma l'attaccante umbro prolunga ulteriormente la sfera, facendo tirare un sospiro di sollievo all'immobile Pelizzoli. Un minuto dopo è Campagnacci a ispirare la falcata di Rizzato che costringe Pelizzoli alla respinta su Castiglia il quale manda malamente all'esterno della rete. Il Padova si scuote al 57' dopo una bella azione manovrata che porta Cutolo a sciupare al lato. Successivamente la partita complice la stanchezza vive una fase in cui succede poco. Al 73' però serve un provvidenziale Marino in anticipo su Cutolo e Cacia, per evitare che il cross di Renzetti potesse trasformarsi in gol. Al 77' bello su corner di Emerson lo stacco di Ceravolo in mischia ma la palla è sul fondo. L'ultimo sussulto è uno stacco di testa di Bonazzoli sul fondo al 94' a conclusione di una bella partita dove sicuramente la Reggina non ha demeritato e può guardare con fiducia il futuro
Tabellino:
Padova: Pelizzoli; Donati, Schiavi, Legati, Renzetti; Bovo (20' Cuffa), Milanetto, Marcolini (85' Osuji) ; Drame, Ruopolo (68' Cacia), Cutolo, All. Dal Canto
Reggina: Kovacsik; Cosenza, Emerson, A.Marino; Colombo (56' Adejo), Castiglia, De Rose, Missiroli (61' Barillà), Rizzato; Campagnacci (75' Ceravolo), Bonazzoli, All. Breda
Marcatori: Drame (P)
Ammoniti: Drame (P), Adejo, Emerson (R)
Espulso: Bonazzoli (R)
Arbitro: Sig. Baracani