NUOVA GIOIESE: Panuccio sv, Fondacaro 6.5, Barilà 6.5, Spoleti 6.5, Balsamo 7.5, De Masi 6.5, Corigliano 7 (25' st Gagliostro 6), Nesci 6.5, Giacco 6.5 (36' st Kane sv), Riolo 6.5, Guerrisi 6.5 (27' st. Gregorace 6). In panchina: Barilaro, Cascas, Cimarosa, Giannotta. Allenatore: Nocera
SAN CALOGERO: Sorrentino 6.5, Prestia F. 5.5 (9' st Pisano 6), Lamalfa 5.5, Ventrice 5.5, Mazzeo 6, Campennì 5.5, Monteleone A. II° 5.5, Simonetti 6, Tamburro 6 (25' st Pontoriero sv), Grillo 5.5, Monteleone A. I° 6. In panchina: Graci, Bagnato A., Maneli, Baldo, Prestia L. Allenatore: Romano
ARBITRO: Demasi di Locri (Sicilia e Libri di Reggio Calabria)
MARCATORI: 36' pt Corigliano (NG)
NOTE: Spettatori 250 circa, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Lamalfa e Grillo (SC). Calci d'angolo 4 – 2, recupero 1 pt e 4' st.
La N. Gioiese ottiene i tre punti e la conseguente qualificazione al secondo turno di Coppa Italia con una giornata d'anticipo, grazie al contemporaneo pari tra Mamertresilicese e Rizziconese, domando con un gol di Corigliano un San Calogero solido e ben messo in campo. Non inganni il punteggio finale, in quanto i viola hanno dominato in lungo e
largo (colpendo anche due traverse n.d.c.) la compagine vibonese che si è affacciata solo due volte dalle parti di Panuccio, rimasto inoperoso. Ancora a riposo capitan Caruso, con Tonti out per infortunio ed il brasiliano Damasio in attesa del transfert, mister Nocera ripropone nel suo 4-3-3 la retroguardia vista a Rizziconi, con Fondacaro a destra, Spoleti e De Masi in mezzo e Barilà a sinistra. Centrocampo fresco e dinamico grazie a Balsamo che funge da perno in mediana, assistito dai giovani Guerrisi e Nesci. In avanti, poi c'è il trio delle meraviglie, con Riolo e Corigliano che imperversano sulle fasce, pronti a servire Enzo Giacco, il terminale offensivo tanto atteso dalla tifoseria viola. Rientra anche Napoli dopo la colica che lo aveva mandato knock out, ma per lui solo tribuna, con Kane che si accomoda in panchina. Il San Calogero, scende in campo con personalità, ben schierato da mister Romano che può contare in organico su giocatori esperti della categoria, come bomber Tamburro ed il portiere Graci che, per l'occasione, ha
lasciato spazio al suo allievo Sorrentino, un under che ha ben impressionato tra i pali. Assenti gli altri due perni del sodalizio rossoblu, Fanelli e Ferla, i quali alzeranno ancor più il tasso tecnico di una squadra che ben figurerà nel torneo di Promozione. CRONACA: Il match è, praticamente, un monologo di colore viola, con Balsamo (autore di una prova monumentale) che, al 10', serve Riolo, il quale crossa in mezzo per Giacco che non arriva all'impatto col pallone. Al 14' Nesci tenta la bordata da fuori, Sorrentino è attento e devia in angolo. Al 23' ci prova anche Balsamo ma il suo rasoterra fa la barba al palo. Sono solo le prove generali del gol che arriva al 36' s'una giocata strepitosa dei tre tenori: Giacco riceve palla in mezzo e serve Riolo, il fantasista crotonese intravede il taglio fulmineo di Corigliano che fa a fettine la retroguardia vibonese e trafigge l'estremo ospite con un sinistro chirurgico. Il vantaggio galvanizza i gioiesi che potrebbero raddoppiare, dopo appena un giro di lancette, ancora con Corigliano, il quale non sfrutta un assist al bacio di Giacco. Al 41' azione tutta in velocità dei metaurini con sventagliata di sinistro da parte di Riolo per Giacco che, al volo di destro, manda la sfera a stamparsi sulla traversa. Finisce così un primo tempo godibile e si riapre allo stesso modo la ripresa: al 4' Corigliano restituisce il favore a Riolo, servendolo in profondità, il colpo sotto del n° 10 pianigiano, col portiere in uscita, è delizioso, ma la sfera termina la sua corsa sulla traversa. Ennesima occasione fallita di un soffio per i padroni di casa
che, col passare dei minuti il caldo afoso, abbassano il ritmo, gestendo la partita e concedendo qualche metro in più al San Calogero. Alla mezz'ora Monteleone II° tenta l'azione personale che, però, sfuma. Poi, in chiusura è ancora Gioiese col migliore in campo Balsamo, il quale si dimostra abile anche nei calci piazzati ma trova l'intervento prodigioso di Sorrentino che chiude il match col minimo scarto e la qualificazione in tasca.