Come era ampiamente preventivato, la Covisoc ha bocciato in prima istanza il Cosenza Calcio 1914. Le inadempienze del club rossoblu - riporta CosenzaChannel.it - riguardano il pagamento degli emolumenti dei calciatori, la presentazione della fidejussione da 300 mila euro e il versamento della prima rata dell'Enpals. Contestualmente per la società dei bruzi è arrivato l'ok della Commissione criteri organizzativi e sportivi, che dopo aver esaminato la documentazione ha riscontrato il rispetto dei requisiti previsti per l'ottenimento della licenza nazionale sportiva 2011/2012, ai fini dell'ammissione al campionato professionistico di competenza. Un semaforo verde che da solo non basta, se entro le ore 19 del 12 luglio il Cosenza non certificherà il pagamento di tutte le insolvenze. Il ricorso deve essere corredato da una tassa unica di 9 mila euro, che saranno restituiti solo in caso di accoglimento dello stesso.

fonte tuttolegapro.com