Ancora poche certezze girano intorno al nome di Cutro, tante le voci che circolano sulla squadra che affronterà la nuova stagione. Alcuni vociferano di una squadra giovane che avrà come obiettivo principale la permanenza in Promozione, altri parlano di squadra a vincere allestita con over di categoria superiore. La verità come sempre sta al centro, con molta probabilità il Cutro della prossima stagione sarà un mix di giovani di valore e pochi, ma buoni over di qualità. I giovani di valore ci sono già, il Cutro in questi ultimi anni si è mostrato ben attrezzata con gli under e nelle ultime due stagione è stato vinto il girone del campionato juniores. Tra gli over bisognerà prima vedere chi, dei già presenti in rosa sposerà in nuovo progetto biancoazzurro, tra questi non ci sarà sicuramente Kane, già passato ufficialmente alla Nuova Gioiese. Tra i sicuri partenti anche Vulcano e Scicchitano, entrambi passati al Cremissa. Con molta probabilità diranno addio anche Staffa, Zurlo, De Luca e forse anche il portiere Sestito, autore di una grandissima stagione e che con molta probabilità manterrà l’Eccellenza. Da valutare invece le posizione degli altri, su tutti quelle di Maione, Rocca, Pignanelli e Renato Marino. In entrata per ora c’è da registrare il ritorno dello storico capitano Raffaele Tambaro, che nell’ultima stagione è stato protagonista in seconda categoria con la maglia del Roccabernarda. Altro nome caldo è quello del portiere Lombardo, grande protagonista nell’ultima stagione in prima categoria con la maglia del Pagliarelle. Il nodo principale da sciogliere è però quello tecnico, a chi sarà affidata la panchina del Cutro? Tra i papabili circolano i nomi dell’ex Corigliano Mastromarco e dell’ormai ex Pagliarelle Londino, anche se alla fine con molta probabilità verrà data fiducia all’attuale tecnico Condito.