CALABRIA-EMILIA ROMAGNA 3-2
CALABRIA: Ferigo 5.5; Trapasso 6 (1' st Catalano 6), Morabito 5, Manganaro 6, Martino 6.5; Acri 6.5 (20' st Gasparro 6), De Santo 6, Khanfly 6, Stilo 7; Reda 7.5, Franzè 7 (20' st Iannone 6.5). A disp. Lorenzo, Barone, Benvenuto, Napoli, Paldino, Vitale. All. Costa
EMILIA ROMAGNA: Bruno 5; Bacchi 5, Riva 6 (16' st Miccichè 5.5), Reggi 5.5, Massari 6 (1' st Morreale 6); Antonini 6.5 (10' st Biavati 6), Barbarini 6, Passerini 5.5, Scibelli 5.5; Grazioso 6.5 (20' st Annoni 5.5), Piccinini 6.5. A disp. Galletti, Andreoli, Boni, Gatti, Nanni. All. Barbieri
ARBITRO: Orlandi di Viterbo
MARCATORI: 28' pt Grazioso (E), 31' pt Franzè (C), 4' st Piccinini (E), 15' st e 20' st Reda (C)
NOTE: ammoniti De Santo (C). Espulso al 13' st Morabito (C) per doppia ammonizione. Calci d'angolo: 12-1 (8-0). Recupero: 0' pt, 5' st
Per la gloria, l'orgoglio, per mettersi in mostra e soprattutto per divertirsi. Nonostante l'eliminazione ormai certa e dunque il sicuro ritorno a casa, Calabria e l'Emilia Romagna danno vita ad una bella partita, vibrante, accesa e in pieno spirito fair play.
Parte forte la formazione di Costa che nei primi 10' arriva per ben quattro volte alla conclusione a rete guadagnando altrettanti calci d'angolo. Il più pericoloso è senza dubbio Morabito, che proprio su un tiro dalla bandierina, stacca più in alto di tutti, non trovando la porta per un soffio. Come spesso accade nel calcio, però, ad un gol mangiato (in questo caso diversi), corrisponde sempre un gol subito e infatti, preciso, al 28' arriva il vantaggio emiliano. Barbarini si incarica di un calcio di punizione dal limite dell'area, la palla passa attraverso la barriera e trova la pronta deviazione di Grazioso. Nemmeno il tempo di segnare il nome del marcatore sul taccuino che la Calabria pareggia, merito di Franzè velocissimo ad anticipare, con un tocco felpato, Bruno in uscita.
La ripresa si apre, invece, nel segno dell'Emilia Romanga, che riesce a rimettere il muso avanti: Boni serve nello spazio Piccinini, che con una sciabolada morbida, batte ancora Ferigo. La svolta della gara arriva al 13' quando Morabito mette giù Grazioso guadagnandosi il secondo giallo e la seguente espulsione. I suoi compagni, però, hanno in serbo un regalo per lui. Due minuti dopo, infatti, Stilo inventa per Reda che appena entrato in area lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Bruno. La stessa scena si ripete al 20', sebbene per via centrali, con protagonista di nuovo la premiata ditta Stilo-Reda, che firma il sorpasso. Il 3-2 finale vale i primi tre punti della Calabria in questa kermesse.