CALABRIA-EMILIA ROMAGNA 4-0
CALABRIA: Lombardo 6; Gerace 5.5 (34' st Stillitano sv), Minutolo 6, Certoma 6.5, Voci 6.5; Gentile 6 (38' st Altomare M. sv), Leta 6.5 (26' st Montesano 6), Raschella 7 (39' st Folador sv), Barilari 6 (21' st Pirrotta 6); Altomare W. 7.5 (30' st Bonomo sv), Zanghi 6. A disp. Talotta, Brecchi, Truccolo. All. Camerino
EMILIA ROMAGNA: Tonti 5; El Haloui 5, Magnani 5.5, Costa 5 (27' st Pecorari 5), Esposito 5; Cimmino 5.5 (14' st Guareschi 5), Allodi 5, Ibrahimi 5.5; Ragazzi 5, Grazhadani 5, Ruggiano 5. A disp. Lasagni, Buongiorno, Cuccu, Ferrara, Fiammanti, Montorsi, Placci. All. Lodi
ARBITRO: Ruggiero di Roma 1 (Salazar e Raganelli di Roma 1)
MARCATORI: 27' pt e 12' st Altomare W. (C), 22' st Raschella (C), 38' st Gentile (C)
NOTE: ammoniti Costa (E), Altomare W. e Bonomo (C). Calci d'angolo: 2-4 (2-2). Recupero: 0' pt, 4' st.
La Calabria travolge l'Emilia Romagna, scaricando sul tavolo un poker servito. I ragazzi di Camerino, che fino alla gara del "Mario Tozzi" di Colonna non erano ancora riusciti a segnare un gol, ne fanno quattro tutti insieme, escludendo di fatto i pari età dalla competizione. Nel primo tempo sono i ragazzi di Lodi a mostrare un maggior possesso palla arrivando alla conclusione un paio di volte, prima con Ibrahimi e poi con El Haloui, peccando di imprecisione. Al primo vero affondo, però, la Calabria passa: Walter Altomare si inventa una splendida rovesciata, impattando un cross proveniente dalla destra: Tonti non può nulla. La palla prima picchia per terra e poi gonfia la rete, scatenando la gioia della squadra in maglia rossa.
Nella ripresa l'Emilia Romagna, sotto di un gol e colpita nell'orgoglio, parte a spron battuto per provare a raddrizzare il risultato. La squadra, però, si allunga, lasciando scoperta la difesa e prestando il fianco alle ripartenze calabresi. Così al 12' Altomare ha la possibilità di firmare la sua doppietta personale, chiudendo un contropiede iniziato da Gentile e completato da Barilari. L'Emilia Romagna risponde con un diagonale di Ragazzi di poco fuori. La Calabria però non accenna a rallentare e prima rischia di andare in rete ancora con Altomare e poi piazza il tris con Raschella, abile a tagliare la difesa avversaria come il burro, prima di scaricare a rete una bomba di violenza incredibile. Il tempo per il poker, però, non manca: Gentile, dopo aver prodotto numeri ed assist a ripetizione, si toglie la soddisfazione di griffare il gol del 4-0. Il Torneo delle Regioni per entrambe le selezioni è ormai finito: peccato che la Calabria si sia svegliata così tardi.