Su un terreno pesantissimo, in questo marzo pazzo più che mai, il Sig. Stefanini è arbitro dell'ennesima sfida playoff che offre questo splendido campionato di serie B, a scendere in campo i padroni di casa del Pescara e la Reggina che si presenta con Campagnacci e A.Viola in attacco. La prima palla gol è proprio sui piedi di Campagnacci appena passati 3', ma l'attaccante umbro spreca davanti al portiere non arrivando sul pallone servitogli da Rizzato. Il campo è in condizioni difficili, ma la Reggina prova a fare la partita. Al 12' è incredibile quello che succede, A. Viola si libera benissimo in area e in scivolata batte a rete, il pallone supera Pinna, ma viene rallentato incredibilmente dal fondo zuppo d'acqua dando così al portiere biancoblu la possibilità di abbrancare la sfera sulla linea. 5' dopo Tedesco prova la botta dalla distanza trovando la risposta di Pinna. Dopo 30' di vuoto, il Pescara si scuote, collezionando due azioni pericolose tra il 33' e il 37', nel primo caso, Cosenza pasticcia dando la buona occasione a Sansovini, ma l'avanti abruzzese manda a lato. Nella seconda occasione lo spreco è di Gessa. Al 42' la Reggina torna a graffiare, Campagnacci con un colpo di testa indirizzo verso la porta, dove Pinna compie un magistrale intervento per salvaguardare il risultato di 0-0 sul quale si chiude una prima frazione più che accettabile se si considera il terreno di gioco su cui si stanno misurando gli atleti. Al 1' il Pescara si rende subito pericoloso e Puggioni si dimostra come al solito portiere di sicuro affidamento. Successivamente le due squadre fanno collezione di angoli con menzione particolare per Cosenza all'11' e Olivi 2' dopo a sfiorare il gol per le rispettive squadre. Non accade nulla fino al 29' quando Giacomelli serve Sansovini, ma Puggioni batte ancora il colpo e il risultato resta ad occhiali. Ancora più miracoloso il numero 1 amaranto è 60” dopo quando Sansovini, servito sempre da Giacomelli, da due passi resta ipnotizzato. La Reggina sembra accusare la fatica adesso e corre diversi pericoli, così Atzori corre ai riparti e mette dentro Castiglia. Al 37' puntuale Cosenza a riabattere un piattone di Giacomelli (migliore dei suoi). Entra anche Rizzo al posto di De Rose nel finale, poiché pare evidente che alla Reggina vada bene il risultato di 0-0 che sarà anche quello finale. Date le condizioni del campo e il fatto che il Pescara viene mantenuto ad una distanza di sicurezza, il team di Atzori può tornare a casa col sorriso.

 

Tabellino:

Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Capuano, Nicco (8' Berardocco), Gessa (62' Petterini), Bonanni, Tognzzi, Soddimo (55' Giacomelli), Sansovini, All. Di Francesco

Reggina:

Puggioni, Adejo, Cosenza, Acerbi, Colombo, Tedesco, De Rose (86' Rizzo), Barillà (80' Castiglia), Rizzato, Campagnacci, Viola A. (72' Zizzari), All. Atzori

 

Ammoniti Tedesco (R), Tognozzi (P)

Arbitro: Sig. Stefanini