Tutto la provincia di Crotone calcistica è in trepidazione, domenica ci sarà il massimo derby de crotonese. Allo stadio Sant’Antonio di Isola Capo Rizzuto andrà di scena Isola – Cutro, una gara da vivere con intensità per tutti i 90 minuti. Il derby come tutti sappiamo, cancella ogni posizione di classifica, ogni momento di difficoltà, il derby è tutta un’altra storia. In casa Isola lo sanno e la brutta posizione di classifica dei cugini non farà certo prendere sottogamba l’impegno, come conferma il direttore sportivo giallorosso Pasqualino Arena: “Noi vogliamo vincere, il derby è sempre qualcosa di emozionante e da entrambi le parti si cerca sempre di dare il massimo per vincerlo. Noi vogliamo confermarci e il Cutro vuole riscattarsi, di certo non prenderemo l’impegno sottogamba. Il Cutro ha una buona squadra e verrà a Isola per far risultato, dispiace che in questo momento siano invischiati in piena zona play out ma sono convinto che alla fine centreranno l’obiettivo salvezza”. L’anno scorso la sconfitta nel derby costò la panchina a Lo Monaco e qualche stagione fa in promozione fù Pupo a pagare un derby perso, stavolta siamo a parti invertiti, a rischiare la panchina è Caputo, ci sarà finalmente la vendetta? “Assolutamente no, noi non cerchiamo nessuna vendetta. Vogliamo vincere il derby per noi stessi, parlare di esoneri è sempre brutto e spero davvero che non saremo noi a condannare Caputo. Penso comunque che mister e società stanno facendo un buon lavoro e alla fine si risolleveranno”. Direttore con i play out ormai distanti 8 punti un pensierino ai play off lo state facendo? “Certo che ci pensiamo, non vogliamo nasconderci. Il nostro obiettivo primario resta la salvezza ma siamo coscienti di avere un gruppo solido e forte per poter ambire anche ad altri obiettivi. L’Isola è un patrimonio di tutti e noi chiediamo agli enti, alle associazioni e ai singoli tifosi di darci una mano, senza dimenticare che l’Isola è di tutti noi cittadini e non è della dirigenza attuale”. Un posto ai play off sarebbe anche un regalo per mister Caligiuri, un tecnico che certamente merita la D: “Caligiuri merita sicuramente categorie superiori e raggiungerle insieme sarebbe il massimo sia per noi che per lui, che è sempre più innamorato di questa squadra. La D sarebbe davvero un sogno per noi, anche se la realtà dice che città come Isola meriterebbe senza dubbio la D, ma purtroppo la mancanza di fondi non ci permette di fare questo salto. La D però sarebbe un patrimonio per tutta la provincia e anche per il Crotone Calcio, avere una D dove crescere i propri giovani a pochi passi e con la possibilità di seguirli da vicini sarebbe importante anche per loro. Per questo chiediamo anche alla dirigenza pitagorica di starci più vicino, magari noi andiamo in D e loro in A”. La forza di questa squadra sono i proprio giovani, tanti e tutti e forti: “Sicuramente la nostra forza sono loro, non dimentichiamo che tre di questi fanno parte in pianta stabile della rappresentativa regionale. Poi abbiamo Minutolo che con molta probabilità prenderà parte al Viareggio con la selezione nazionale dei dilettanti. Il nostro obiettivo è proprio quello di crescere e valorizzare come abbiamo già fatto l’anno scorso con Caterisano, oggi punto di forza dell’Hinterreggio. Non dimentichiamoci però dei tanti over che li seguono e li fanno crescere nel migliore dei modi”. Domenica ci sarà la giornata giallorossa, ci spieghi meglio: “Nulla di diverso dal solito, è una giornata dove chiediamo a tutti i nostri tifosi di darci una mano pagando un minimo di entrata e riuscire a coprire le tante spese che ci sono. Una giornata dove anche ognuno di noi della società pagherà l’ingresso. Poi ai nostri tifosi chiedo una grande giornata di sport, voglio vedere gli spalti gremiti e una coreografia eccezionale, per vincere un derby c’è bisogno soprattutto del dodicesimo uomo, e nostri tifosi quando vogliono sanno esserlo e sono convinto non ci deluderanno. Inoltre vogliamo chiedere a tutte le persone della provincia e non solo che amano il calcio di essere presenti allo stadio, sarà una grande giornata di sport”.