E' lo stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria dove si alza il sipario sullo scontro tra la Reggina e l'Empoli che è l'unica squadra imbattuta di tutta la cadetteria. Match avvincente tra queste squadre, per la giornata numero 11 di serie B, entrambe partite a fari spenti ma artefici fino a oggi di un campionato splendido. E' la partita tra due ex vincenti a Reggio Calabria ed Empoli. Aglietti mister toscano, trascinò a suon di gol la Reggina nell'ultima promozione dall'allora serie C1 alla B e Atzori mister amaranto che faceva parte della difesa dell'Empoli promosso in serie A nel 2001-02. E' anche sfida tra due dei giovani migliori di questo inizio di campionato: Fabbrini per i blu di Toscana e Missiroli simbolo della Reggina. Arbitra il Sig. Tozzi che fischia l'inizio affidato agli ospiti. Prime battute caratterizzate da fasi di studio e qualche errore a centrocampo, da cui scaturisce un buon contropiede amaranto vanificato da un errore in appoggio di Bonazzoli verso Campagnacci. Altro bello spunto della Reggina lo si registra pochi minuti dopo quando Viola taglia tutto il campo con un pallone per Rizzato appena lungo. 7' punizione per la Reggina dalla destra, con Rizzo che tocca per Viola il quale scarica su Bonazzoli murato sul limite. Al 9' primo tiro verso la porta, dagli sviluppi di un corner di Viola, dopo una mischia la palla finisce a Rizzato che manda sul fondo. Anche l'Empoli prova a imbastire qualche buona trama, ma errori di tocco e l'attenzione dei difensori amaranto bloccano le iniziative toscane. Generosa la prova di Rizzato, il quale ara la fascia sinistra in maniera ammirevole recuperando spesso palloni che sembrano persi. Al 16' brivido per Handanovic che su un fendente dalla destra di Laverone deve uscire con i pugni ad anticipare gli avanti amaranto. Un minuto dopo bello scambio Vinci-Coralli i quali han costretto un difensore reggino all'affannoso tocco di testa per Puggioni. Minuto 19 ed è miracolo di Puggioni! La Reggina perde palla a centrocampo, Nardini mette in mezzo col contagiri per Foti e il numero 1 amaranto si esalta. Sugli sviluppi di un corner al 24', è la Reggina che ci prova con un colpo di testa di Cosenza andato fuori dopo aver sfruttato una uscita imperfetta di Handanovic. Successivamente, l'Empoli alza il baricentro e al 28' su un cross Coralli allunga di testa per Nardini che mette in mezzo costringendo Acerbi all'anticipo in angolo su Foti il quale doveva solo mettere dentro, mentre sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Moro fa partire un bel fendente che si perde alla destra di Puggioni. 31' Gotti dalla distanza mette dentro in area e Foti, pericolosissimo di testa, colpisce trovando ben piazzato Puggioni che blocca. Va dato merito all'Empoli di essere perfetto nell'applicazione delle tattiche, con attacchi veloci che coinvolgono almeno 6 giocatori e anche dietro non sono mai meno di 8 gli uomini a chiudere e pressare. Per gli amaranto è Adejo il migliore. Al 38' che azione per la Reggina! Viola trova Rizzato che da sinistra fa partire un traversone che Bonazzoli raccoglie di testa e Handanovic ha bisogno di tutti i suoi centimetri per arrivare sulla sfera. Finisce 0-0 un primo tempo fra fiammate e sbadigli, figli forse della poca precisione e del troppo tatticismo. Il secondo tempo inizia con lo stesso canovaccio del primo con centrocampo molto folto e difficoltà nel trovare il varco giusto. La Reggina dunque cerca di imbastire azioni avvolgenti per aggirare la muraglia blu, miglior difesa del torneo, che non sbaglia quasi nulla. Ed è da una trama Rizzo-Bonazzoli che Campagnacci ha una buona palla mandata alta sulla traversa, comunque la Reggina spinge di più e al 12' è Missiroli che sciupa. Un minuto dopo su una punizione di Viola costringe Handanovic a un disimpegno di pugni difettoso, Rizzo sfrutta un errore di Fabbrini e scaglia un tiro che va fuori di poco. Al 18' si conferma impenetrabile la difesa dei toscani, questa volta è Marzoratti che si esalta in un anticipo su Bonazzoli, mentre dopo è il turno di Stovini a chiudere su Missiroli imbeccato da Adiyah. 21' azione veloce, Bonazzoli spalle alla porta passa alla sua sinistra per Laverone che vede arrivare Viola il quale scocca un tiro centrale. Continua incessante la spinta della Reggina che in pochi minuti ci prova tre volte con Viola, prima murato dalla difesa, successivamente con due tiri finiti in curva sud. Al 30' l'asse Coralli-Michedlize procura un corner per l'Empoli che può respirare. 34' ancora Empoli, Michedlize sfrutta la timida pressione di Cosenza che gli consente di girarsi, ma per fortuna di Puggioni la palla scagliata dal georgiano fa solo la barba al palo. 40' ci prova Adiyah dalla distanza, con un tiro senza troppe velleità, che almeno ha il merito di interrompere un periodo di stagnazione del pallone a centrocampo. Al 47' l'ultimo brivido lo da Nardini con un tiro dalla distanza che va fuori e dunque finisce 0-0. Le squadre continuano la serie positiva e la Reggina mantiene il terzo posto in classifica, con vista Livorno al prossimo turno.

 

Tabellino:

Reggina:

Puggioni, Adejo, Cosenza, Acerbi, Rizzo, Rizzato, Laverone, Viola (71' Barillà), Missiroli, Campagnacci (59' Adiyah), Bonazzoli, All. Atzori.

 

Empoli:

Handanovic, Gotti, Marzoratti, Stovini, Vinci, Moro, Nardini, Musacci (68' Soriano), Fabbrini (82' Cesaretti), Coralli, Foti (59' Michedlize), All. Aglietti.

Ammoniti: Musacci, Nardini, Vinci (E), Rizzo, (R).

Arbitro: Sig. Tozzi.