Nel posticipo tv della lega pro 1 girone B si affrontano allo stadio San Vito: Cosenza e Benevento, in una partita interessantissima viste le ambizioni delle due squadre e soprattutto test importante per i rossoblu che oggi iniziano il nuovo corso in panchina. Speculari gli schieramenti di partenza con un 4-2-3-1. Il calcio d'inizio è dei campani. Dopo neanche un minuto Biancolino subito ci prova ma non impensierisce Aldegani che blocca facile. I primi minuti sono caratterizzati dall'agonismo con alcuni interventi duri che impegnano il signor Irrati di Pistoia.. Al 4' il Benevento perde palla a centrocampo e Mazzeo che scambia con Degano si invola costringendo Aldegani a una uscita prodigiosa e il numero 1 ospite si ripete mandando in angolo, al minuto 8, quando Biancolino serve Degano lasciato solo, al 9' invece lo stesso avanti rossoblu manda fuori un pallone facile. Buon Cosenza in questa fase iniziale sia avanti dove però manca un po di concretezza, sia in difesa dove il Benevento non riesce a impensierire Petrocco. Da qui in poi il Cosenza alza il baricentro del centrocampo dove si sviluppa senza sbocchi interessanti il gioco. Al 17' accellerazione dei rossoblu con un cross dalla sinistra che vede Formiconi anticipare di un soffio Biancolino appostato in mezzo all'area. Al 19' però passa il Benevento, Germinale dopo aver vinto un rimpallo con un difensore rossoblu guadagna una punizione vicino il limite dell'area che viene battuta velocemente, la difesa del Cosenza si trova spiazzata e D'Anna la butta dentro per l'1-0 ospite. La reazione del Cosenza è immediata con Degano che manda fuori un lungo cross proveniente da destra. Al 25' è Biancolino che riceve palla dalla sinistra e un tocco di gomito di Landaida forse non volontario ma sicuramente decisivo non viene sanzionato ed è solo angolo. Al 28' è ancora Biancolino che riesce a inserirsi in un buco lasciato da Zito e Landaida ma la conclusione è una telefonata per Aldegani. Al 35' bella trama Germinale-Clemente con la difesa del Cosenza che affannosamente mette in angolo, sulla ripartenza dei “lupi” un abbaglio di Di Bari per poco non regala a Germinale la palla del 2-0. Ciò che colpisce fino a questo punto è come il pallino del gioco sia nelle mani dei rossoblu, ma manchi l'ultimo tocco per lanciare gli attaccanti e la precisione di questi ultimi nel momento di concludere, forse non avere Stefano Fiore oggi è motivo di rimpianto per i rossoblu, che alla fine della prima frazione si trovano sotto di un gol. La ripresa inizia senza sostituzioni. Al 3' è incredibile come Mazzeo vanifichi un bel passaggio di Degano sparando in orbita una palla che chiedeva soltanto una spinta verso la rete con Aldegani assolutamente impossibilitato a intervenire. Al 6', per la serie gol sbagliato gol subito, su una punizione dal versante destro di Clemente dal mucchio spunta fuori Landaida che incorna per lo 0-2 dei “sanniti”. Dura solo un minuto però il doppio vantaggio, infatti nel tentativo di togliere la sfera dai piedi di Mazzeo, il difensore beneventano Zito realizza un autogol, in stile Niccolai, “sferrando” un tiro imparabile dal limite dell'area che non da scampo ad Aldegani. Al 13' è il Benevento a rifarsi vivo con Clemente che ignora un compagno smarcato e in gesto atletico da circa 11 metri ottiene un corner che non porta pericoli ai rossoblu. Dopo il gol della speranza il Cosenza controlla il gioco confermandosi però impreciso in fase di impostazione, mentre ogni volta che il Benevento prova ad affondare per i “lupi” sono brividi, anche perchè la difesa alle volte mostra amnesie preoccupanti. Al 24' a conferma di ciò è incredibile come il Cosenza perda palla a centrocampo consentendo a Germinale di liberare un gran destro che Petrocco devia sul palo e poi in angolo. Al 32' si assiste all'azione tipo della partita, lo scambio Degano-Coletti dal limite dell'area non si concretizza e la ripartenza del Benevento da la possibilità di calciare a D'Anna che per fortuna dei "lupi" non imprime alla sfera ne potenza e ne effetto. Al 35' Coletti dal limite dopo un angolo di Degano scocca un tiro che si perde sopra la traversa mentre un minuto dopo sempre il centrocampista rossoblu, da 25 metri, ci prova con la palla che va fuori di poco alla destra del numero 1 “sannita”. In pieno recupero per un fallo inutile a centrocampo, Di Bari si merita il rosso e nonostante l'inferiorità numerica Essabr di testa manca per un pelo il pari. Finisce 1-2. Il Benevento anche senza Evacuo vince e si dimostra colletivo che fino alla fine cercherà la promozione diretta. Per il Cosenza è necessario registrare la difesa e soprattutto trovare i giusti meccanismi di innesco per gli attacanti.

 

Tabellino

Cosenza:

Petrocco, Musca, Raimondi, Di Bari, Giacomini (75' Essabr), De Rose, Coletti, Matteini (56' Daud), Mazzeo, Degano (86' Olivieri), Biancolino All. Somma

 

Benevento:

Aldegani, Formiconi, Siniscalchi, Landaida, Zito, Pintori (69' La Camera), Pacciardi (70' Carcione), Bianco, D'Anna, Clemente (87' Joelson), Germinale. All. Cuttone

 

Marcatori: D'Anna, Landaida (B), Zito autorete (C)

Ammoniti: Raimondi, Matteini, Giacomini, Germinale, D'Anna, Formiconi

Espulso: Di Bari

Arbitro: Irrati.