MOLTA ATALANTA, TANTISSIMO PUGGIONI- Le formazioni sono quelle annunciate. La Reggina ci mette sette minuti per impensierire Consigli: Cosenza, ad un metro dalla porta, si lascia sorprendere da un pallone filtrato tra le maglie degli altri calciatori e non riesce a sfruttare una buona occasione.
Il fuoco amaranto non dura tanto, anzi è solo il prologo al monologo orobico arginato da uno strepitoso Puggioni. L'ex portiere del Piacenza dice di no due volte ad Ardemagni e Ruopolo nella stessa azione, si oppone con i piedi sulla conclusione defilata del centravanti scuola Milan, poi da terra trova un guizzo per togliere dalla porta il secondo tiro atalantino.
A destra Adejo soffre le incursioni di Padoin ed è da quel lato che nasce un'altra grande opportunità per i padroni di casa: il centrocampista di Colantuono trova lo spazio per mettere in mezzo un pallone che, dopo una serie di rimpalli, giunge ancora a Ruopolo che mentre grida al gol vede la sua conclusione a botta sicura intercettata da un prodigio d'istinto del solito Puggioni.
Il centrocampo bergamasco ha una marcia in più. rispetto a quello giovanissimo degli amaranto, intimido dalla verve di Barretto e dalla qualità di Doni. Il risultato è una Reggina con un baricentro fin troppo basso, messa seriamente in difficoltà dagli avversari.
BOTTA E RISPOSTA - Alla terza opportunità, al ventesimo, Ruopolo fa centro e con un diagonale dal limite trova il punto dell' uno a zero.
Con una magia del loro miglior attaccante gli ospiti, dopo sei minuti, pareggiano:: Missiroli pesca Bonazzoli tra le linee, il centravanti si gira e piazza un destro a giro che dai venti metri si insacca imparabilmente sotto l'incrocio dei pali più lontano.
Per dieci minuti gli amaranto tengono bene il campo, poi la pressione neroazzura torna ad essere forte. Ardemagni beffa con un movimento ad uscire l'intesa difesa amaranto, viene cservito ed il suo tiro al volo trova ancora pronto Puggioni, la cui ribattuta è preda di Barreto, il quale trova solo il palo.
PADRONI DI CASA IN DIECI - La seconda frazione è una fase di gioco quasi totalmente interlocutoria, fatta eccezione per qualche episodio importante.
Il primo squillo lo regala Ruopolo che si presenta solo davanti a Puggioni, che para con i piedi la conclusione dell'avversario
Rizzato, lanciato in contropiede, subisce fallo da Raimondi che, ammonito nel primo tempo, viene espulso, dopo esser stato graziato in precedenza per un intervento su Missiroli.
L'Atalanta allenta la pressione, ma sul finale potrebbe trovare la rete del vantaggio: Padoin trova l'angolino alla destra del portiere amaranto dal limite dell'area, ma Puggioni è ancora una volta decisivo.
RIMPIANTO - L'occasione migliore, però. è per la Reggina, a cinque minuti dal termine. Sy, subentrato ad uno stremato Bonazzoli, pecca in scaltrezza e non riesce da trenta centimetri a ribadire in rete un palla a lui giunta, dopo un tiro-cross di Missiroli dalla destra deviato e terminato sulla traversa, facendosi rimontare dai difensori atalantini.
Finisce 1-1.

p.d.m.

Il tabellino:
ATALANTA-REGGINA 1-1
RETI: 20' pt Ruopolo, 26' pt Bonazzoli
ATALANTA (4-3-1-2): Consigli ; Raimondi , Talamonti , Peluso , Bellini 6; Padoin , Carmona , Barreto; Doni (20' st Troest ); Ardemagni (43' st Bonaventura), Ruopolo (29' st Ceravolo). All. Colantuono (squalificato, in panchina Armenise). In panchina: Frezzolini, Capelli, Basha, Pettinari.
REGGINA (3-5-2): Puggioni ; Adejo , Cosenza , Acerbi ; Colombo (31' st Barillà), Rizzo, Viola , Missiroli , Rizzato ; Bonazzoli (40' st Sy), Campagnacci (12' st Adiyiah). All. Atzori. In panchina: Kovacsik, Burzigotti, Tedesco, Montiel.
Arbitro: Gallone di Alessandria (Melloni-Vuoto; Barbeno).
Note: spettatori 19 mila circa. Espulso Raimondi al 16' st per doppia ammonizione. Ammoniti Cosenza, Bonaventura, Talamonti, Doni, Acerbi e Colombo. Corner 7-6 per l'Atalanta. Recupero 1'+5'.

 

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