Proseguono di gran lena gli allenamenti in casa Bovalinese. Dopo il pari interno di domenica scorsa contro la capolista Hinterreggio, in casa amaranto vi c’è grande concentrazione per il prossimo impegno di campionato. Gli uomini di mister Panarello, domenica saranno infatti di scena a Bagaladi, contro un Omega che cercherà in tutti i modi di fare bottino pieno. Agli amaranto mancheranno ancora Muratore, Cortale e Milano (squalificati), ci potrà però essere il recupero del centrocampista Carrà. Mettendo da parte i problemi di squalifica, il tecnico amaranto ha comunque avuto domenica scorsa dal campo qualche importante verifica. Gli uomini di mister Panarello contro l’Hinterreggio hanno infatti messo in campo tutti quegli ingredienti: cuore,
grinta e tecnica, che una squadra di valore deve dimostrare di possedere. «Quella di domenica è stata una bella gara - dichiara il diesse Federico - devo ringraziare i miei ragazzi perché per tutta la settimana, si sono concentrati, hanno capito veramente di poter vincere non solo la partita, cioè la squadra che dovevamo affrontare, l’Hinterreggio, ma hanno vinto loro stessi, le loro indecisioni, i loro timori. Durante tutte le vicissitudini di campionato, i nostri ragazzi hanno trovato tante di quelle difficoltà ed ostacoli, che avrebbero abbattuto qualsiasi calciatore, loro hanno avuto la forza di reagire, e
contro l’Hinterreggio hanno dimostrato di essere un gruppo compatto che ci tiene alla maglia. Finalmente – conclude il ds- riconosco la vera Bovalinese, quella per cui tanti anni fa ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando. Li ringrazio pubblicamente dal primo all’ultimo ». Contro il Bagaladi dunque la Bovalinese dovrà semplicemente ripetere la buona prestazione di domenica scorsa. Non finisce infatti di stupire il portiere Vadalà, un elemento che riesce con grande naturalezza a compiere interventi difficilissimi. Una sicurezza per tutta la difesa, insieme al capitano Seminara.
Per non parlare di “Inzaghino” Accinni che da l’anima e manda in visibilio le difese avversarie, non di meno è Misitano. Sempre meglio anche Cundari. ll mediano bovalinese, gara dopo gara, con assist e giocate sopraffine sta facendo vedere tutto il suo valore. E chi si chiede perché nelle pagelle continuiamo a scrivere “Da lui ci aspettiamo di più”, la risposta è proprio qua: ha grande tecnica e grande qualità, uno come lui, che al pallone dal del tu può sempre fare di più. Su queste basi, sulla grinta di Vitetta e Cosenza, e sulla voglia di fare bene dei vari baby Lucà, Grillo, Cortale, Origlia, cosi
come di tutti gli altri, mister Panarello può tranquillamente puntare all’obiettivo salvezza.

Annalisa Costanzo