AZZURRA: Santaguida 5,5, Mazza 6, Muscaglione 6, Garcea 5,5 (14’st. Cascas 5,5), Patamia 4, Nesci 6, Godeano 5,5, Piella 7, Priamo 6 (23’st. De Pace), Augurusa 7, Pondaco 6 (30’st. Di Leo). Allenatore: Barbieri.

SAN ROBERTO: Crupi 6,5, Barillà 7,5, Macrì 6,5, Surace 6,5, Palamara 7,5 (42’st. Busleri), Badalì 7, Tortora 6,5, Foti 6,5, Spina 7 (43’st Minniti) Di Nallo 6,5, Monorchio 7,5. Allenatore: Polito.

ARBITRO: Molinaro di Catanzaro 6 (Luppino ed Esposito di Catanzaro).

MARCATORI: 11°pt. Monorchio - 33°st. Palamara.

NOTE: Numerosa rappresentanza di tifosi delle due squadre con prevalenza di sostenitori del San Roberto. Espulso Patania al 44’pt. per proteste. Ammoniti: Mazza, Patania, Santaguida, Macrì e Muscaglione.

GIOIA TAURO - Il San Roberto “vola” in prima categoria e festeggia insieme ai suoi tifosi al “Polivalente" di Gioia Tauro. Viceversa l’Azzurra non ha mai mollato nemmeno quando ad un minuto della fine del primo tempo si è venuta a trovare in inferiorità numerica ed alla fine è ritornata a casa contestando un arbitraggio scandaloso secondo il parere del tecnico Barbieri.
CRONACA: Primo episodio al 43esimo del primo tempo quando i giocatori dell’Azzurra, convinti che l’arbitro ha “sorvolato” su un presunto fallo in area del portiere reggino Crupi, hanno contestato vivacemente bloccando la gara per 4 minuti. Il secondo episodio particolare si è verificato a pochi secondi dal triplice fischio di chiusura. Per i ragazzi di mister Barbieri si era lasciato andare su un fallo da rigore in area per il quale l’arbitro non aveva segnalato nulla. La azione pericolosa si registrava al minuto numero otto ed era del centravanti Spina del San Roberto il cui tiro finiva alto sulla traversa. Rispondeva il brasiliano Auguruso al decimo che impegnava Crupi e un minuto dopo Monorchio con un preciso colpo di testa su perfetto servizio di Spina, portava in vantaggio il San Roberto.
L’Azzurra accusava il colpo cercando però di riequilibrare la gara e portandosi in avanti con più decisione ma con troppa precipitazione. Poi, l’espulsione di Patania rendeva più difficile la rimonta con il San Roberto che metteva al sicuro il risultato al 33esimo della ripresa con Palamara che dalla distanza, al volo e con un tiro spettacolare batteva Santaguida con il pallone che si insaccava all'incrocio dei pali.
“Abbiamo realizzato un sogno. Siamo riusciti a concretizzato un’impresa per un paese intero -ha dichiarato felice il tecnico del San Roberto Polito. Non eravamo mai arrivati a questi livelli ed abbiamo avuto un paese che ci ha spinti e sostenuti e quindi non potevamo deluderlo”.
Riferendosi al penalty reclamato dai giocatori dell’Azzurra e che ha portato all'espulsione di Patania, Polito ha detto: “Onestamente il rigore non c’era ed anche l'assistente dell'arbitro che ha seguito l’azione ha confermato il parere.”.
L’allenatore dell’Azzurra Barbieri invece, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Si è soltanto limitato a dire, sostenuto dai giocatori e dirigenti, che “l’arbitraggio è stato vergognoso”.