PALMESE, tutto tace

DIRETTAMENTE DAL LEGGENDARO "Lopresti" - Tutto tace intorno alla Palmese che da poche settimane ha concluso l'ennesimo torneo d'Eccellenza conquistando un meritatissimo terzo posto con la conseguente partecipazione ai play-off che davano diritto al salto di categori, a quella serie D che Palmi aspetta da ben 23 anni. Sogno serie D svanito per il secondo nno consecutivo attraverso la crudele lotteria dei play-off. Nella stagione 2008/2009, fu la volta della Palmese di Peppe Carella che al primo turno fu eliminata dal Rossano che poi vinse tutti gli spareggi, quest'anno invece, a coronazione di un campionato strepitoso con al timone mister Mario Dal Torrione, il quasi centenario club della Piana è stato eliminato sempre al primo turno dall'Acri del tecnico polistenese Francesco Ferraro.
Adesso però bisogna andare avanti e pensare al futuro con i massimi vertici dirigenziali neroverdi impegnati a trovare nuovi spons ma soprattutto gente nuova e motivata che possa portare avanti la causa neroverde.
La situazione al momento che scriviamo non è che sia positiva nel senso che alcuni sponsor hanno deciso di non continuare il rapporto con la Palmese e di gente nuova che voglia entrare in Società nemmeno l'ombra.
Il Presidente Giancarlo Oliveri sta moltiplicando gli incontri per cercare di coinvolgere nuovi dirigenti. Per illustrare il piano e gli obiettivi per il prossimo torneo in modo da programmare in tempo la stagione agonistica 2010/2011. Dal punto di vista tecnico, si parla anche dell'allenatore e, ad esclusione di clamorosi colpi di scena, dovrebbe essere ancora Mario Dal Torrione a sedere sulla gloriosa panchina neroverde anche per il prossimo torneo. Il diesse dovrebbe esse ancora una volta Rocco Guinea che tanto ha fatto bene. Naturalmente ancora potrebbe essere presto per sciogliere il nodo allenatore perchè prima di tutto e fondamentalmente, bisogna formare una Società con l'ingresso di gente nuova e motivata. Trovare altri sponsor e risolvere la questione "Lopresti" che continua ad essere abbandonato.


tratto da "Il Quotidiano della Calabria" di Sigfrido Parrello.