Non poteva non lasciare il segno in questa stagione. Una stagione vissuta in tono minore rispetto a quelle ben più gloriose vissute in passato, ma pur sempre una stagione positiva. Il fiuto del gol che lo ha sempre accompagnato negli passati quest'anno sembrava lo avesse tradito. Ed anche per via dei tanti piccoli infortuni che lo hanno accompagnato, sembrava quasi che il gol non fosse più nelle sue corde. Invece, domenica ha prontamente smentito tutti i suoi denigratori. Domenica ha realizzato una rete che, forse, ne vale dieci. Parliamo di Claudio Tuoto, attaccante classe '75, che di gol ne ha fatti tantissimi nell'arco della sua lunga carriera. Arrivato, a stagione già iniziata, ad Acri, da dove aveva mosso i suoi primi passi calcistici, l'attaccante cosentino ha fatto fatica a carburare. Prima di domenica per lui solo due gol messi a segno nel girone di andata entrambi realizzati a Cutro. Un po' poco per chi, come lui, i gol è abituato a farli. Lo ha dimostrato a Montalto, Rende e Sambiase in Eccellenza, a Castrovillari sia in Eccellenza che in serie D, di nuovo a Sambiase nella stagione 2005-06 quando realizzò 23 gol, poi di nuovo a Castrovillari in serie D e in ultimo a Rossano lo scorso anno, dove è stato uno degli attori principali nella promozione in serie D. Domenica certamente non si è fatto pregare due volte, ed alla prima occasione buona il trentacinquenne attaccante dell'Acri ha colpito. Si è infilato tra due avversari ed ha battuto il portiere in uscita. Un gol che all'Acri è valso l'accesso ai play off. E ora che Tuoto è tornato a far sentire il suo “rombo” sono guai per tutti.