E come poteva mancare la sua zampata sulla vittoria del campionato del Bagaladi. Una zampata decisiva, visto che ha spianato la strada alla vittoria degli uomini di Pippo La Face nei confronti del Soverato. Un giocatore dal valore indiscusso, dimostrato nel corso della sua lunga carriera calcistica, e ribadito anche a Bagaladi dove si può considerare l'uomo in più. L'uomo capace di cambiare le sorti di un incontro entrando a partita in corsa. Parliamo naturalmente di Domenico Fiorino, attaccante classe '71 ex, tra le altre di Rosarno, Palmese, Manduria e La Spezia, che domenica scorsa ha realizzato la prima rete della capolista, ormai con un piede e mezzo in serie D. Un attaccante sempre pronto a dare il suo contributo alla squadra. Nonostante l'età anagrafica non più verdissima, e nonostante in squadra ci siano tanti attaccanti di razza come Di Maggio, Bertevello e Pascu, lui è riuscito comunque a ritagliarsi il suo spazio. Il suo ingresso a partita in corso è diventata una costante, ma il vizio del gol è una caratteristica innata. O ce l'hai o non ce l'hai. E Fiorino ha dimostrato ancora una volta di avercela. Di non perdere il vizio del gol. E così, anche se il minutaggio complessivo in stagione non è stato altissimo, il trentanovenne l'attaccante fin qui ha comunque messo a segno otto reti. Addirittura una tripletta contro l'Isola Capo Rizzuto. Ma il gol più importante della sua stagione è sicuramente quello che ha rifilato al Soverato. Entrato al 6' della ripresa, bomber Fiorino ha impiegato appena due minuti per carburare e depositare in rete il pallone del vantaggio. E se il Bagaladi vola in D, c'è anche lo zampino di Domenico Fiorino.