U.S. Paolana 1922: Lanza, Rogliano (33’ st Valitutti), Filippo, Fanello, Grandinetti, Magnone (6’ st Perrotta), Lanzillotta, Sbano (25’ st Tedesco), Guzzo, Bruno S., Scarnà. In panchina: Sansostri, Trotta A., Valitutti, Piccoli, Tedesco, Felicetti, Perrotta. Allenatore: nessuno.
Mirto Crosia: Scarnato, Tortora, Biasi, Di Donna (20’ st Bongiorno), De Simone, David, Salerno, Mingrone (1’ st Greco), Fortino (33’ st DeVincenti), De Vincenti A., Sarcano. In panchina: Mazziotti, Le Pera, Malieni, Giampato, De Vincenti T., Greco, Bongiorno. Allenatore: signor Mingrone.
Arbitro: signor Zangara di Catanzaro. Assistenti: signori Palmisciano e Maida.
Marcatori: 23’ pt Scarnà, 15’ st Sbano su rigore.
Note: Giornata piovosa, spettatori 150 circa.
Cuore, grinta e orgoglio: questi tre sono stati gli ingredienti messi in campo oggi dagli azzurri, che hanno portato a casa tre punti importantissimi in uno scontro diretto per raggiungere la salvezza evitando i playout. Il Mirto Crosia ha fatto la sua onesta partita, mostrando alcuni singoli degni di nota, come l’under Tortora, autore di belle giocate. Ma oggi sarebbe stato difficile per chiunque contrastare la squadra della città di San Francesco. Sotto una pioggia incessante inizia la partita e al 9’ pt è Magnone che ci prova con un tiro da fuori, ma la sua conclusione finisce alta sulla traversa. Le squadre si studiano a centrocampo, ma al 23’ sugli sviluppi di uno schema applicato su un calcio d’angolo, Scarnà lascia partire un bolide sul quale nulla può Scarnato, che era riuscito a toccare la palla. Al 33’ pt è ancora Scarnà che ci prova da fuori, ma Scarnato, questa volta, para sicuro. Al 36’ pt palla goal per il Mirto Crosia, con De Simone che da pochi metri devia oltre la line di fondo campo un corner battuto da Salerno. Al 41’ pt Lanzillotta si trova a tu per tu con Scarnato, che in disperata uscita para la conclusione dell’esterno azzurro. Squadre negli spogliatoi a prendere una bevanda calda. La ripresa inizia con Tortora che ciprova direttamente su calcio di punizione, ma Lanza e attento e devia in angolo. Al 15’ st Guzzo entra in area e viene atterrato, l’arbitro non concede il penalty, ma il guardalineee, messo in posizione migliore, chiama il suo collega a se’ e dopo un consulto il rigore viene assegnato. Sbano tira e la palla finisce in rete. Al 25’ st Bongiorno non trova la deviazione vincente da pochi metri dalla porta difesa da Lanza. Tre minuti più tardi è Fanello che non riesce a trovare la deviazione vincente dalla corta distanza. Al 40’ st Guzzo lascia partire un tiro in diagonale, ma la palla si spegne di poco a lato. Al termine dell’incontro, nello spogliatoio azzurro tanto entusiasmo per questa vittoria che sa tanto di cuore biancazzurro.
Marco Zupo.