PRAIA A MARE – “Una decisione sofferta che probabilmente avrei dovuto prendere prima, alla luce di quanto è successo l’anno scorso”.
Con queste amare parole, Luigi Borrelli, preparatore dei portieri dell’Us Praia, rende noto il suo divorzio dal sodalizio calcistico tirrenico per il mancato pagamento dei rimborsi. Le spettanze fanno riferimento a crediti vantati da Borrelli risalenti addirittura alla stagione scorsa.
Nel comunicato, diffuso in giornata, Borrelli chiama in causa le responsabilità del patron del Praia, Gino Spolitu, e non manca di sottolineare i travagli di questa stagione “sintomo – confida il preparatore atletico – di una situazione economica non consona e che – aggiunge – rischia di compromettere irrimediabilmente la realtà del calcio praiese. Il calcio è un'altra cosa e spero che chi di dovere lo capisca e si ravveda. È divertimento, passione, lealtà, ma tutto questo oggi a Praia purtroppo manca”.
Borrelli si augura dunque che presto le cose si sistemino, in rispetto del blasone della società tirrenica, e ringrazia i tecnici, il direttore sportivo e i dirigenti. “Un ringraziamento particolare – scrive nel comunicato Borrelli – ai ragazzi della rosa ed ai due portieri che ho avuto il piacere di allenare: Pessolano e Tesone a cui auguro un futuro ricco di soddisfazioni e un preparatore meno esigente”.
Infine, sul suo futuro Borrelli rende noto: “Non so se resterò a casa o accetterò la proposta di qualche società che già mi aveva contattato ad inizio stagione”.