Le 500 persone d'ordinanza (ospiti compresi)senza voler esagerare con i numeri, hanno puntualmente fatto la loro comparsa sulle gradinate del comunale, tra loro i volti di sempre che si vedono ogni giorno a Locri, o che magari tornano nel fine settimana come molti studenti universitari di reggio,catanzaro,cosenza e messina ma anche chi è andato molto lontano ed è tornato per le festività.

Il Locri scende in campo un pò rimaneggiato, il "capitano" Caridi siede in panchina, tra i titolari non figurano neanche due giovanotti di belle speranze come Sulla e Cesaro, ma subito mister Telli getta nella mischia il neo-acquisto Bava.

Un primo tempo a ritmi bassi serve soprattutto per far notare al pubblico le otime doti tecniche di Bava che in più occasioni ha dimostrato un controllo ed in generale una confidenza con il pallone senz'altro superiori alla media della categoria.

Ma la partita si infiamma nel secondo tempo quando il Brancaleone un pò logorato dal continuo lavoro ai fianchi del Locri dà segni di cedimento dapprima con un elemento che colto dal nervosismo costringe l'allenatore ospite ad una frettolosa sostituzione, che non servirà a riportare la calma poichè dopo pochi minuti gli ospiti rimangono in 10.

Quì la svolta dell'incontro con l'ingresso in campo di capitan Caridi che subito sfrutta una palla vagante in area trovando uno smarcatissimo Megna che da due passi insacca provocando l'esplosione del comunale e regalando i 3 punti al Locri.

Da segnalare allo scadere un penalty concesso dal direttore di gara agli ospiti ma fallito dal bomber Garretta che colpisce il palo alla destra di Scordino.

Una vittoria di cuore dunque maturata grazie al gol di uno dei giovani più interessanti Megna appunto, un ragazzo che alla fine del match ha alzato la sua maglia per "offrirla " al pubblico sugli spalti (gesto molto gradito ed applaudito) un giovane ragazzo che puntualmente ogni giorno di allenamento parte da catanzaro lido, si fà un'ora e mezzo di treno fino a Locri e poi (in qualsiasi condizione atmosferica) a piedi ragginge la sede degli allenamenti (anche il sottoscritto spesso viaggia su quel treno e vi assicura che ci vuole dedizione per fare ciò che fà questo ragazzo).

Il bilancio per gli ospiti sconfitta a parte è positivo, non hanno infatti sfiguratoe a mio avviso possono ancora continuare a lottare per la conquista dei play-off forse hanno un pò sofferto i ritmi più elevati del secondo tempo e l’ingeniutà di alcuni elementi troppo nervosi.

Il Locri ora stacca la spina per qualche giorno ma dovrà subito ripartire con questa testa cercando di non sbagliare mai soprattutto in casa perchè il Roccella capolista ora è solo a 2 punti di distanza ed errori non se ne possono più fare.



Salvatore Scaramuzzino