DIRETTAMENTE DAL LEGGENDARIO "Lopresti" - Parola d'ordine: vincere. Senza fare calcoli. Sarà una partita importante quella di domani contro il Soverato di Ciccio Galati. I neroverdi di Mario Dal Torrione sono chiamati ad una prova di carattere e andare esclusivamente a caccia dei tre punti per dimenticare l'ennesima sconfitta subita a Acri dove il quasi centenario club della Piana ha rimediato la terza battuta d'arresto stagionale su quattro gare sin ora effettuate lontano dal "Lopresti". I due kappaò di fila maturati in trasferta, tengono ovviamente banco e preoccupano l'ambiente neroverde; la squadra adesso si trova al quin'ultimo posto in classifica ed ha bisogno di un'immediata ripresa per evitare ulteriori complicazioni in vista di un calendario difficile. Domani a Palmi la Palmese affronterà i cavallucci marini del Soverato e poi si viaggerà nella provincia cosentina per affrontare il Montalto dell'ex diesse Marasco, formazione temibilissima. Successivamente, al "Lopresti", arriverà la candidata numero uno alla vittoria del campionato e cioè il Bagaladi. In questo momento serve una vittoria. Ne è consapevole la Società del Presidente Giancarlo Oliveri. Lo sanno i tifosi neroverdi che, nonostante la delusione, continueranno ad essere al fianco dei propri beniamini. Lo sanno soprattutti i giocatori che durante tutta la settimana si sono allenati con la massima concentrazione e col pensiero rivolto solo ed esclusivamente al Soverato. Ne è consapevole anche il tecnico Dal Torrione che ieri ha fatto sostenere ai suoi ragazzi il consueto allenamento che ha chiuso la settimana. Settimana intensa con i neroverdi che sono stati anche in palestra e poi al "Lopresti" (a proposito e tanto per cambiare, il leggendario "Lopresti" è sempre più fatiscente e abbandonato da tutte le Amministrazioni locali) con il buon Mario che ha fatto effettuare test in famiglia per valutare le condizioni dei molti acciaccati e provare le soluzioni per battere il Soverato. Rientrerà Nucera mentre non sarà della partita il fortissimo Falduto che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica inflittagli dal giudice sportivo. Infine, dobbiano purtroppo segnalare l'incidente motociclistico di questi giorni che ha coinvolto il giovane calciatore palmese purosangue Antonio Famà. Per lui staccamento della clavicola sinistra e lesionamento dei legamenti sinistri. Famà è stato trasferito al Policlinico ortopedico di Reggio Calabria dove è stato operato dal professor Cavalieri. Famà resterà lontano dai campi di gioco per almeno quattro mesi.

tratto da "Il Quotidiano della Calabria" di Sigfrido Parrello