Sesta giornata di Campionato ed ancora prestazioni poco oculate da parte degli arbitri calabresi. Infatti in pochi superano la sufficienza, nonostante il calendario riservasse pochissimi scontri diretti. Fanno la differenza il signor Castaldi di Catania impegnato in Melitese – O. Bagaladi e il signor Castello di Potenza in Rende – Moltalto. Partite di cartello e di forte intensità agonistica che non hanno lasciato strascichi nei rispettivi dopo-gara. Pesanti lamentele da parte della Palmese che non ha “digerito” l’operato del signor Cundo’ di Soverato impegnato a dirigere la squadra della piana in quel di Scalea. Il sottoscritto, già la settimana scorsa aveva segnalato che l’arbitro Cundò non sta attraversando uno splendido periodo di forma, e ciò significa che meriterebbe qualche turno di riposo per “ricaricare” le batterie. Forti proteste anche da parte dell’Isola Capo Rizzuto che perde in casa contro il Soverato ed ha da ridire sull’operato del signor Rabotti di Reggio Calabria che nega un netto calcio di rigore ai locali ed espelle Rocca e Curia. Lascia a desiderare anche la prestazione del signor Marchese di Cosenza, coadiuvato da Bagnato e Puliatti di Reggio Calabria. Nonostante sia un arbitro di esperienza e di categoria, in N. Gioiose – Bovalinese ha commesso “grossolani” errori di valutazione che alla fine hanno scontentato entrambe le Società. Espulsione evitata per doppia ammonizione a Saccà della N. Gioiese e poco oculato su alcuni falli a centrocampo che meritavano l’ammonizione. Da rivedere anche la prestazione del signor Longo di Paola in Roccella – Cutro che “chiuso” gli occhi su un vistoso fallo in area ai danni del’attaccante Maida del Roccella. In Promozione “show” dell’ arbitro Sifonetti di Rossano che ha diretto Brancaleone – Africo senza una precisa metodologia, lasciando correre l’impossibile e dimostrando poco ascendente nei confronti dei calciatori di entrambe le squadre. Tanti “dubbi” anche sulla direzione del signor Mancuso di Vibo Valentia, che in Montepaone – Taurianovese non ha dimostrato di essere un arbitro di assoluta affidabilità per un match così importante ed impegnativo. Ottime invece le prestazioni di Nicoletti di Catanzaro in Bagnarese – Siderno e di Sicilia di Cosenza in Guardavalle – Lazzaro. Raggiunge appena la sufficienza il signor Vimercati di Cosenza che in Marina di Gioiosa – Mamertresilicese, nonostante l’agonismo dimostrato dalle due compagini, usa lo stesso metro di giudizio espellendo prima Cosoleto e poi Misiti.