E’ tempo di programmare il futuro in casa Bovalinese, dopo una stagione quella appena conclusa in cui gli amaranto hanno dimostrato di meritare appieno la categoria da poco ri-guadagnata e di poter gettare le basi per un ritorno quanto meno in Eccellenza. Le ultime notizie riguardanti lo stadio “Lollò Cartisano” hanno riacceso l’entusiasmo ed i lavori che procedono in modo spedito fanno bene sperare sulla disponibilità di un impianto di gioco finalmente degno di questo nome.
A fare una breve cronistoria dell’ultima stagione è il Presidente Vincenzo Scordino.
"La stagione sportiva appena conclusa rappresenta per noi della Polisportiva Bovalino un traguardo importante, ma soprattutto un punto di partenza per ciò che verrà. Una stagione che, seppur nata sotto il segno della difficoltà, si è chiusa con il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati.
Abbiamo affrontato il campionato da matricola, sì, ma con una grande consapevolezza: quella di dover affrontare ogni gara lontani da casa, lontano dal nostro stadio, dai nostri tifosi, dal nostro paese. Un'intera stagione senza le mura amiche del Lollò Cartisano, senza quel calore che solo la nostra gente sa darci.
Nonostante tutto, tra mille ostacoli logistici e non solo, abbiamo portato a termine la nostra “missione”. È stato un campionato difficile ma bellissimo, equilibrato e ricco di emozioni. Tra alti e bassi abbiamo vissuto anche momenti esaltanti, siamo stati anche a pochi passi dalla vetta, e abbiamo lottato fino all’ultima giornata per un posto nei playoff.
Tutto questo con una squadra giovane e una società solida alle spalle, che non ha mai smesso di crederci. Ed è proprio da qui che vogliamo ripartire. La nostra forza è nella nostra struttura, nei nostri valori e nella nostra identità. Guardiamo con fiducia al futuro, forti di un progetto che sta finalmente tornando a casa.
Sì, a casa. Perché il Lollò Cartisano non è solo uno stadio: è la nostra anima. Finalmente i lavori sono iniziati e, con la consegna prevista per SETTEMBRE, potremo tornare a parlare di progetto nella sua interezza, senza quei problemi logistici che ci hanno penalizzato nella stagione appena conclusa.
Perché è chiaro: la Bovalinese non esiste senza il Cartisano. Non si possono costruire ambizioni senza una casa. Non si può vivere un’intera stagione senza la propria gente al proprio fianco. Non noi. Non per come intendiamo il calcio. Non per come amiamo Bovalino.
Con il cuore colmo di speranza, ci rivolgiamo al popolo Amaranto: continuate a seguirci, continuate a sostenerci. Abbiamo bisogno di voi oggi più che mai.
Un ringraziamento speciale va anche ai nostri sponsor e partner, che non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto, anche nei momenti più complicati. Siete parte integrante del nostro progetto, e il nostro cammino ha bisogno ancora della vostra fiducia, della vostra passione e del vostro contributo per continuare a crescere insieme, con la stessa visione e gli stessi valori che ci uniscono".
Nel frattempo dopo la cena di fine stagione si lavora sulla scelta del tecnico che dovrà sposare un progetto triennale che riporti la Bovalinese in Eccellenza e perché no anche oltre: in lizza Galati per una riconferma ed il tecnico Lanzaro, ma nelle ultime ore a prendere quota è stato il nome dell'ex Ardore Alberto Criaco.
