Sambiase, Gabriele Zerbo: «Ambiente serio con obiettivi precisi, convinti dei nostri mezzi»
Sambiase, Gabriele Zerbo: «Ambiente serio con obiettivi precisi, convinti dei nostri mezzi»

Intervista a Gabriele Zerbo, attaccante del Sambiase che si è reso protagonista domenica scorsa contro il Ragusa siglando il goal vittoria. Zerbo cresce tra le giovanili del Palermo e quelle del Chievo Verona. Da lì in poi, una carriera tra Serie C con Pergolettese, Feralpisalò, Paganese, Fermana e Carpi e Serie D con le maglie, tra le altre, di Francavilla, Foligno, Derthona e Team Altamura. A livello realizzativo, vive la sua migliore annata nel 2020/21, prima col Foligno e poi col Derthona, con 15 goal e 5 assist. Nelle ultime 2 stagioni ha vestito la casacca della Sancataldese, sempre in Serie D, con la quale ha realizzato 15 goal e 13 assist. Nonostante la folta concorrenza, Zerbo ha deciso di sposare la causa Sambiase: un grande acquisto che certifica la volontà della società giallorossa nel costruire una rosa competitiva.

"Domenica hai siglato il goal vittoria contro il Ragusa, quali sono state le tue sensazioni? Si diciamo che alla fine del primo tempo avevamo capito che dovevamo cambiare qualcosa, il secondo tempo infatti siamo partiti con molto più coraggio ed è stata un altra partita."

"Con il Sambiase un grande inizio di stagione, te lo aspettavi? Come la state vivendo? Mi aspettavo di partire così bene perché quando si lavora in una certa maniera non puoi che raccogliere tanti frutti in maniera positiva, parlo del lavoro che svolge società e noi messi insieme non soltanto squadra ma tutto l'ambiente."

"Come mai hai deciso di sposare questo progetto? Qual è il tuo obiettivo personale e di squadra che vorresti raggiungere? Ho ricevuto tante chiamate di altre squadre anche interessanti, ma ho deciso di sposare questo progetto perché mi ha convinto proprio la voglia di fare bene e la serietà di questa società, dopo l' ultimo periodo non felice passato a San Cataldo avevo bisogno di poter stare in un ambiente serio con obiettivi ben precisi. Infatti non ci ho pensato 2 volte e ho firmato presto."

"La tua una carriera giocata con grandi società quali: Feralpisalò, Paganese, Francavilla, Carpi, Foligno, Altamura e Sancataldese. Come reputi il tuo percorso calcistico fino a questo momento? Oggi a 30 anni ti dico che sono contento di aver fatto tante cose belle come l'esordio a 16 anni in Europa League col Palermo che è la mia città natale e poi tanti anni di C e anche un esperienza in A all'estero. Ma se devo essere onesto, credo che il calcio mi abbia tolto un po' rispetto a quello che meritavo . Ma è risaputo, nel calcio in Italia c'è una "politica" diversa sotto tanti aspetti, dove non basta dimostrare. Però oggi sono fiducioso che possano cambiare le cose, spero che si cominci da Camarda del Milan a fare cambiare la mentalità in Italia perché ci sono tantissimi giovani bravi che potrebbero starci. Bisognerebbe crederci e puntare su di loro con coraggio, si dovrebbe cominciare dalle giovanili a lavorarci su questo aspetto e sono convinto che così si alzerà di nuovo il livello tecnico dei campionati e anche la Nazionale tra qualche anno potrà ritornare ad essere forte e temuta da tutto il mondo come lo era prima."

"Domenica contro l'Igea Virtus in casa, test importante. Cosa ci dobbiamo aspettare? Domenica incontriamo una squadra organizzata che conosce bene la categoria, ma noi ci teniamo a portare a casa i 3 punti. Quindi sicuramente saremo col coltello tra i denti convinti e concentrati sui nostri mezzi."