L'As Belvedere chiarisce la posizione assunta nel “G7” cosentino dello scorso 7 Dicembre e che ha avuto luogo nella sede del Rossano Calcio: ricordiamo un incontro tra le società calcistiche della provincia cosentina (Acri, Belvedere, Corigliano, Paolana, Praia, Rossanese, Scalea) e che militano nell'attuale campionato di Eccellenza Calabrese. 3 i punti discussi dai rappresentanti dei club: “1) L'incontro con il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, per ottenere la giusta considerazione della nostra attività; 2)Ufficializzare una richiesta di dimissioni immediate all'attuale Presidente del Comitato Regionale Figc calabria, Antonio Cosentino; 3) Ricusare direttori di gara provenienti da Comitati Arbitrali del reggino.
“Noi dell'As Belvedere - afferma il direttore generale Vincenzo Amatuzzo - sin dall'inizio ci siamo dissociati dai punti riguardanti le dimissioni di
Cosentino e l'argomento riguardante gli arbitri del reggino. A noi interessava solo discutere la richiesta di contributi alla Provincia di Cosenza per
il riconoscimento delle nostre attività. La firma all'intero documento è stato solo un atto di solidarietà”. “Diciamo la verità - queste
le sole dichiarazioni di Amatuzzo alla stampa locale, proprio all'indomani del G7 - abbiamo bisogno di soldi. Al Nord i giocatori di C2 percepiscono un
rimborso spese che alle volte è quasi la metà di quello incassato da un tesserato che gioca in una delle nostre squadre di Eccellenza. Allora non dobbiamo paura nel dire che i soldi servono”. 

Riccardo Galimi