Brancaleone, Morabito: «Contento per il rigore parato, ora testa ai nostri obiettivi »
Brancaleone, Morabito: «Contento per il rigore parato, ora testa ai nostri obiettivi »

Abbiamo intervistato Giorgio Morabito, portiere del Brancaleone, classe 2001. Morabito si è reso protagonista nella partita di domenica contro il Soriano, mettendo in piedi una grande prestazione, parando anche un calcio di rigore allo scadere e che ha permesso alla sua squadra di portare a casa un punto prezioso. Morabito, cresciuto nelle giovanili della Reggina, sin da giovanissimo ha calcato palcoscenici importanti della Serie D con Casarano e Palmese per poi passare alla Reggio Mediterranea, poi Ravagnese, guadagnando anche il portiere come miglior portiere dell'Eccellenza. Giorgio si è raccontato a noi, tra presente e traguardi futuri, con tanta tenacia e voglia di mettersi in mostra:

"Domenica ti sei reso protagonista nella partita contro il Soriano, parando un rigore e salvando il risultato sullo 0-0. Come é iniziata per te la stagione al Brancaleone? Si, sono molto contento del rigore parato, anche perché é arrivato nei minuti finali ed ha permesso di mantenere lo 0-0 contro una squadra molto attrezzata come il Soriano. La stagione a Brancaleone é iniziata nel migliore dei modi, siamo nella parte alta della classifica e l'unica squadra a non aver subito gol in casa."

"Cosa hai provato nel momento in cui hai parato il rigore congelando il risultato e facendo guadagnare un punto alla tua squadra? L'emozione di parare il calcio di rigore in pieno recupero congelando il risultato sullo 0-0 é stata bellissima. Probabilmente avremmo meritato anche più del pareggio e sarebbe stata una beffa tornare a casa con 0 punti."

"Sei cresciuto nelle giovanili della Reggina, poi Casarano, Palmese, Reggiomed e Reggioravagnese. Come giudichi il tuo percorso personale e calcistico fino a questo momento? Ho fatto tutto il settore giovanile nella Reggina, riuscendo a vincere il campionato "Berretti" e togliendomi anche una grossa soddisfazione di far parte della prima squadra in serie C. In serie D con Casarano e Palmese sono riuscito a crescere molto, ma complici alcuni infortuni e il COVID non sono state delle esperienze fortunate. Successivamente ho passato 4 anni bellissimi con la Reggio Mediterranea, dove sono riuscito a togliermi grosse soddisfazioni come la vittoria dei Play Off regionali , per poi sfiorare la promozione in serie D contro il San Marzano e il titolo di miglior portiere dell'Eccellenza, nonostante ancora fossi "under"."

"Quali sono i motivi che ti hanno spinto a scegliere il Brancaleone? Ho scelto il Brancaleone perché si é sempre contraddistinto per la sua tenacia in mezzo al campo e per l'ambiente che si dimostra essere come una famiglia, oltre la stima dimostrata sia dal direttore Gianni Galletta che dal tecnico Gianni Marcianò, che mi hanno voluto fortemente qui."

"Quali sono gli obiettivi che vorresti raggiungere in questa stagione con il Brancaleone? Quest'anno il nostro obiettivo con il Brancaleone é cercare di raggiungere la salvezza il prima possibile. Come obiettivi personali mi pongo come sempre quello di fare bene e cercare di subire il meno gol possibili."