Un Locri pazzesco schianta il Siracusa e si prende, di diritto, la vetrina della 7ª giornata del campionato di Serie D. Dopo la vittoria col Sambiase (alla prima in panchina di mister Francesco Cozza), gli amaranto mettono a segno un altro colpo dal peso specifico enorme. A guidare l’impresa capitan Aquino, il funambolo Leveque e i gol di Reis e Romano. Con un dato statistico: gli aretusei in terra calabrese quest’anno non riescono a passare. Prima lo stop al “D’Ippolito” di Lamezia all’esordio nel torneo, poi quello di domenica scorsa al “Macrì”.
Rimanendo al Sambiase, i giallorossi di mister Claudio Morelli ferma sullo 0-0 (a domicilio) la capolista Scafatese e si confermano bestia nera delle big in questo avvio di stagione. Vittoria anche per la Reggina: agli amaranto basta il gol di Dall’Oglio in avvio di gara, al netto di un secondo tempo sofferto oltre il necessario.
Ora la classifica torna a sorridere agli uomini di Rosario Pergolizzi che, in un sol colpo, recuperano punti sul trittico di testa.
Ulteriore sfumatura tecnica: domenica scorsa in cattedra i portieri calabresi, compreso l’estremo Donini del Locri, lucido sul calcio di rigore di Maggio ad inizio ripresa.
TOP 5
Lazar (Reggina) – Interventi determinanti e prestazione complessiva di alto profilo. Il portiere amaranto tiene dritta la barra anche quando la squadra soffre qualche difficoltà di troppo.
Squillace (Vibonese) – Due legni gli negano la gioia del gol in casa dell’Igea Virtus. In generale, prova importante per l’esterno rossoblù.
Pantano (Locri) – Perfetto in interdizione e sicuro di fronte le folate degli avanti eretusei. Insieme ad Aquino, coppia di difesa di sostanza.
Scarfiello (Locri) – L’under amaranto macina qualità sia da esterno basso che da cursore più avanzato. Il test era complicato, ma lui lo supera con sicurezza e carattere.
Giuliani (Sambiase) – In casa della Scafatese mostra struttura tecnica, mentale e caratteriale. Il pareggio dei giallorossi passa anche dai suoi interventi.