Una domenica costellata di sorprese: la 6ª giornata di Serie D ha fotografato il ritorno alla vittoria del Locri nel derby con il Sambiase, la sconfitta della Reggina sul terreno del Siracusa e la vittoria interna della Vibonese sulla Sancataldese.
Scossa straordinaria per la compagine amaranto che brinda al primo successo dell’era Cozza (dopo tre stop consecutivi e l’esonero di Umberto Scorrano) grazie ad una perla su punizione del funambolo Leveque.
Rigore pesantissimo e indigesto, invece, per la compagine di mister Pergolizzi in terra siciliana: per Porcino e compagni un ko che pesa in termini di classifica e che costringe già agli straordinari mercoledì nel recupero con l’Acireale.
Rossoblù “on fire”: l’allenatore Facciolo certifica la quadra al suo progetto sportivo. Il successo netto sulla Sancataldese, sigillato anche da un acuto da applausi di Terranova, rinnova le ambizioni della Vibonese in chiave playoff.
Domenica scorsa, inoltre, la Scafatese ha pareggiato in casa dell’Akragas ultimo in classifica. Un testa coda dall’esito inaspettato che ribadisce la difficoltà complessiva di un torneo tutto da vivere.
TOP 5
Leveque (Locri) – Una perla balistica da tre punti. Un acuto che rimette in carreggiata il Locri e inaugura nel migliore dei modi il percorso del tecnico Francesco Cozza.
Terranova (Vibonese) – Un assist e un gol per confezionare una prestazione di sostanza e qualità. Sempre più punto di riferimento nel progetto rossoblù.
Giunta (Vibonese) – Una spina nel fianco degli avversari. Gol e performance importante al servizio della squadra.
Ragusa (Reggina) – Sta bene e si vede. Al di là della sconfitta amaranto, la sua partita è positiva. Un segnale per il futuro.
Pelle (Locri) – Trascinatore. Uno dei protagonisti della vittoria amaranto nella tana del Sambiase.