Venerdì 13 alle 18.00 torna "La D di StadioRadio!
Venerdì 13 alle 18.00 torna "La D di StadioRadio!

Il tempo è sempre un banco di prova difficile da affrontare. Il tempo trascorre e leviga, passa e smussa, nel processo inevitabile dell’elaborazione di ogni cosa che accade e resta nel passato.

Il tempo, allo stesso modo, può rafforzare e definire. Anche questo è vero, per fortuna. Perché ciascuna esperienza è destinata – gioco forza – ad indirizzare il futuro, incidendo nel presente.

Tali le premesse che, quest’estate, hanno animato la discussione sul futuro del programma radiofonico “La D di StadioRadio”: andare avanti, come? E con quali stimoli?

Rinnovare significa mettere (e mettersi) in discussione, perché la qualità è una priorità da custodire a prescindere da chi la persegue.

L’ultima stagione del format sulla Serie D ha lasciato qualche scoria: amarezze, soprattutto, per quello che dovrebbe essere e non è in un settore (quello del racconto giornalistico del calcio) ancora troppo lacunoso, specialmente nel dialogo tra i differenti attori del circuito che dovrebbe proseguire per dodici mesi, a prescindere dai risultati momentanei del campo o dagli umori di questo o quell’altro addetto ai lavori. Nel recente passato, sia in radio che sul sito www.stadioradio.it, abbiamo chiesto maggiore attenzione e maggiore collaborazione da parte di dirigenti e colleghi impegnati nelle differenti compagini societarie di Serie D. Senza sinergia vera tra gli attori che animano il mondo del calcio il racconto sportivo diventa un canto alla luna fine a se stesso. Noi questo tema lo abbiamo toccato con mano e lo abbiamo “sofferto”, in particolare, in una stagione disastrosa per il calcio interregionale calabrese.

Ecco perché quest’estate è stata necessaria una riflessione. Doverosa, schietta, salutare.

Grazie al supporto della famiglia StadioRadio e, in particolare, degli amici Emilio Lupis e Antonio Blefari, il format “La D di StadioRadio” si prepara ad una nuova avventura.

Le difficoltà “strutturali e ambientali” permangono? Le affronteremo, come al solito. Con una consapevolezza: StadioRadio è, dati alla meno (veri e certificati), organo di informazione leader nel panorama giornalistico calabrese. E per questo non può sottrarsi dal raccontare e analizzare. Lo dobbiamo alla nostra professione, alla nostra passione, ai nostri sponsor e partner, e soprattutto al nostro pubblico.

Per la stagione 2024/2025 abbiamo deciso di proseguire sul percorso tracciato a partire dal 2019, rinnovando l’investimento sui fatti e sulla cronaca. Focus costante sulle calabresi impegnate nel torneo e ampio spazio al commento di addetti ai lavori e osservatori qualificati. Ci saranno alcune novità e l’innesto di energie giovani. Faremo degli esperimenti, lo annunciamo sin da adesso.

La 5ª stagione del format, dunque, si propone anche quest’anno con i suoi contributi, le voci dei protagonisti, le opinioni dei commentatori, i dati e le statistiche.

Venerdì 13 settembre, dalle 18.00, la trasmissione tornerà a raccontare il percorso sportivo del Girone I di Quarta Serie, con una finestra aperta agli altri otto raggruppamenti.

Ripartiamo, dunque, con fiducia ed entusiasmo, per una nuova avventura targata StadioRadio.

Ci ascoltiamo tutti i venerdì in radio, in streaming, sul bot telegram e sui social.