Siderno. Le note delle due società e dell'Ammininistrazione Comunale sulla mancata fusione
Siderno. Le note delle due società e dell'Ammininistrazione Comunale sulla mancata fusione

In questi ultimi tempi a Siderno è tornato il dibattito riguardo le sorti del calcio cittadino e sul tavolo si è posta la discussione sull’unione delle due società, il Siderno 1911 che riportò il calcio nella cittadina jonica dopo il tentativo di fusione tra Siderno, Mammola e Gioiosa e l’ASD Città di Siderno reduce da una scalata che ha portato i biancoazzurri in Prima Categoria. Giorno 20 presso il comune c’è stato un incontro del quale abbiamo dato relazione sintetica riguardo la “fumata nera”. Adesso proponiamo le note stampa delle parti per una corretta e completa informazione. A seguire troverete la nota del Siderno 1911, quella dell’ASD Città di Siderno e dell’Amministrazione Comunale sidernese.

 

Siderno 1911:

 

Il Siderno 1911 desidera informare tutti i tifosi, gli appassionati di calcio e la cittadinanza che, su invito dell’amministrazione comunale, il giorno 21 giugno 2024 alle ore 10:00 ha partecipato a una riunione dedicata al futuro del calcio sidernese. L'incontro, svoltosi presso il Comune di Siderno, ha visto la partecipazione dell’assessore Fuda, del consigliere Davide Lurasco e dell’addetto stampa Gianluca Albanese, insieme a diversi dirigenti dell’ASD Città di Siderno. Per il Siderno 1911 ha presenziato il nostro Project Manager, ( Responsabile del nuovo progetto dell'ASD Siderno 1911 ) Giuseppe Napoli delegato anche a presenziare a qualunque riunione o incontro da qualche mese a questa parte, insieme a lui Umberto Galea responsabile del blog che a breve sarà possibile seguire

 

Punto fondamentale della Riunione

Non essendoci un programma nell’email ricevuta, pensavamo che l’invito fosse improntato sul tema Stadio. Ad oggi, come evidenziato dalla LND Calabria dopo un sopralluogo effettuato il 13 giugno 2024, qualora non vengano svolti i lavori descritti nel verbale, si rischia la non omologazione. Tuttavia, il tema centrale è stata la possibile fusione tra le due realtà calcistiche della città: ASD Siderno 1911 e ASD Città di Siderno. L’amministrazione comunale ha espresso la propria visione di unione delle forze per rafforzare il calcio locale, superando divisioni per il bene dei colori biancazzurri.

 

La Posizione del Siderno 1911

In linea con la nostra strategia e i valori che da sempre ci guidano, abbiamo ribadito la nostra decisione di proseguire autonomamente, continuando a sviluppare il nostro progetto sportivo e gestionale che a breve verrà reso pubblico a tutta la cittadinanza. Questa scelta, assunta con voto unanime dai nostri soci, è basata su un’attenta valutazione.

Il Valore della Nostra Autonomia

Il Siderno 1911 crede fermamente che l'indipendenza sia fondamentale per la crescita e il successo a lungo termine della nostra squadra. Valorizzare le risorse locali, promuovere i giovani talenti sidernesi e mantenere una gestione coerente con la nostra storia e i nostri valori sono le nostre priorità.

 

Rispetto e Trasparenza: La Nostra Visione

Il rispetto è un valore fondamentale che guida tutte le nostre azioni e decisioni. Rispetto significa ascoltare tutte le parti coinvolte, dare uno sguardo al passato pensando al futuro, considerando attentamente le proposte e prendendo decisioni che riflettono il bene comune e la sostenibilità a lungo termine del calcio cittadino. Il nostro rifiuto alla proposta di fusione non è una mancanza di rispetto, ma una decisione ponderata e unanime dei nostri dirigenti, presa nell'interesse della nostra società e dei nostri sostenitori.

 

Un Ringraziamento all’Amministrazione Comunale

Vogliamo esprimere il nostro sincero apprezzamento all’amministrazione comunale per l'invito e l'opportunità di partecipare a questo importante confronto. Ringraziamo in particolare l’assessore Fuda, il consigliere Lurasco e l’addetto stampa Gianluca Albanese per il loro impegno e la loro professionalità nel moderare l’incontro.

 

Guardando al Futuro

Il Siderno 1911 continua a guardare avanti con determinazione e con la consapevolezza di aver intrapreso la strada migliore per il bene della squadra e dei nostri tifosi. Nei prossimi giorni, comunicheremo alla città i dettagli del nostro progetto sportivo, che prevede obiettivi ambiziosi per la prima squadra e un forte impegno nello sviluppo del settore giovanile e molto altro.

Il nostro obiettivo resta quello di riportare il Siderno 1911 ai livelli del calcio che conta.

 

La nota dell’ASD Città di Siderno:

Avevamo accolto con entusiasmo e disponibilità l’appello della Nostra Amministrazione Comunale che ci ha invitato ad unire le forze.

Per dimostrare la nostra buona volontà abbiamo chiesto a tutti i Nostri Dirigenti di essere presenti al comune di Siderno a quello che ritenevamo un incontro fondamentale per il calcio in città.

Presenti all’incontro l’assessore Fuda, il consigliere Davide Lurasco e l’addetto stampa Gianluca Albanese, per l’amministrazione comunale.

Per la Siderno 1911 il delegato Giuseppe Napoli, Project Manager. Nessun socio o dirigente presenti.

 

L’intervento iniziale da parte dell’assessore Fuda ha ribadito l’esigenza di unire le forze superando personalismi al fine di guardare in direzione unica per amore dei colori biancazzurri.

I Nostri Dirigenti, TUTTI PRESENTI, hanno ribadito la loro disponibilità a mettere TUTTO SUL TAVOLO pur di raggiungere l’obiettivo squadra unica: il titolo sportivo, tutto il parco giocatori, tutta la dirigenza disponibile, un eventuale nuova denominazione, nel rispetto delle due società.

Il Nostro Presidente Giuseppe Ascioti, per dimostrare la Nostra buona fede, ha simbolicamente messo sul tavolo la statuto integrale della Nostra Società come per dire: “costruiamolo insieme!”.

Inoltre, un invito a unire integralmente le due dirigenze ed i soci con La possibilità di individuare insieme un nuovo presidente.

 

Insomma, tutto quello che poteva portare ad unire le forze al fine di formare UNA SOLA SQUADRA e’ stato prospettato da parte Nostra, senza veti o condizioni.

La risposta del Delegato Project Manager Giuseppe Napoli ha lasciato tutti di stucco.

Un NO secco!

Il delegato si è semplicemente limitato a riportare la decisione di assoluta contrarietà (assunta con voto unanime) dei dirigenti della Siderno 1911, a qualsiasi ipotesi che portasse alla formazione di una sola squadra.

Tutto Senza nemmeno degnarci di elencarne le motivazioni.

CHIUSURA TOTALE!

 

Prendiamo atto, per l’ultima volta, di questa totale mancanza di rispetto.

Mancanza di rispetto verso la Nostra Società, verso la Nostra amministrazione che ha promosso l’incontro, verso i tifosi, gli imprenditori e la cittadinanza tutta che sperava in questa unione.

Siamo molto amareggiati!

Oggi Siderno ha perso una grande occasione!

Tuttavia Guardiamo Avanti con la coscienza pulita e con maggiore forza e determinazione nella consapevolezza di aver fatto il massimo possibile.

Un grazie alla Nostra Amministrazione Comunale per il nobile tentativo di creare sinergia e unità, nelle persone dell’assessore Fuda, il consigliere Lurasco. Un particolare ringraziamento anche l’addetto stampa Gianluca Albanese, che ha moderato l’incontro con passione e professionalità.

NONOSTANTE TUTTO, ANDREMO AVANTI!

Da domani comunicheremo alla Città il Nostro Progetto, partendo dalla prima squadra e fino alla Juniores.

Un Progetto che punta a valorizzare le potenzialità tecniche della Nostra città puntando sui tanti giovani Sidernesi.

L’obiettivo sarà quello di vincere il terzo campionato consecutivo e tornare nel calcio che conta.

 

La nota dell’Amministrazione Comunale di Siderno:

 

L’assessore agli Impianti Sportivi del Comune di Siderno Carlo Fuda ha incontrato, nella Sede Comunale e in maniera congiunta, i rappresentanti delle società calcistiche Asd Siderno 1911 e Asd Città di Siderno, in vista della prossima stagione calcistica.

 

Dopo aver riepilogato gli sforzi profusi dall’Amministrazione nella stagione agonistica 2023/2024 per garantire l’utilizzo dello stadio “Filippo Raciti” a tutte le società che ne hanno fatto richiesta, l’assessore Fuda ha tracciato un quadro complessivo dei principali costi sostenuti a tal fine dal Comune, con particolare riferimento al consumo dell’energia elettrica. Ad aumentare sensibilmente gli oneri sostenuti, ha sicuramente influito il fatto che le due maggiori società calcistiche siano state autorizzate, come richiesto, a svolgere gli allenamenti in orari serali. A ognuna delle due società, l’assessore ha ricordato gli impegni assunti collegialmente a inizio stagione, rimarcando come l’Amministrazione Comunale abbia fatto per lo stadio quanto promesso, e forse qualcosa in più, come l’acquisto di nuove porte, reti, panchine e caldaia.

 

Quindi, per ovvie ragioni di semplificazione del quadro degli utilizzatori dell’impianto sportivo e soprattutto per promuovere una decisa e duratura crescita del calcio cittadino, tale da fare tornare Siderno nelle categorie più consone al proprio blasone sportivo, l’assessore Fuda ha ripreso, in sede congiunta, un argomento già affrontato nel corso di due incontri che aveva tenuto in precedenza con ognuna delle due società, entrambe abilitate a iscriversi al prossimo campionato di Prima Categoria.

L’Amministrazione Comunale, infatti, ha sempre auspicato la creazione di un’unica società calcistica tale da veicolare in un’unica e competitiva squadra le tante energie di appassionati, sportivi, imprenditori, professionisti e dirigenti che amano il calcio e investono tanto in termini di tempo, passione e risorse economiche.

 

Va rilevato che, nel corso del partecipato dibattito, i dirigenti dell’Asd “Città di Siderno”, ponendo sul tavolo il proprio statuto e i documenti societari, hanno manifestato la disponibilità a unirsi in un’unica società tale da coltivare le giuste ambizioni sportive per la Siderno cittadina. L’Asd “Siderno 1911”, tramite il proprio project manager Giuseppe Napoli, ha riportato nella sede comunale la posizione dei vertici societari (che non hanno preso parte alla riunione) e che si sono espressi in maniera univoca per la prosecuzione del proprio progetto, chiudendo a ogni ipotesi di fusione e/o unione con altre società.

 

L’Amministrazione Comunale, nel prendere atto con rammarico della sopravvenuta impossibilità di creare un’unica società espressiva dei rappresentanti di ambedue i sodalizi, ribadisce la volontà di sostenere le realtà sportive cittadine, auspicando che ognuna di esse possa raggiungere traguardi sempre più importanti, come la Città merita e si aspetta.